ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] uno stile italiano anche nei secoli più oscuri del Medioevo, e collegati, sulla base di confronti documentari allora ritenuti così il titolo di umanesimo, portatore anche di valori laici, riconosciuto come una tappa insostituibile nell'evoluzione ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] Novelli, Le fabbriche della cattedrale di Torino dall’età paleocristiana all’alto medioevo, in StMediev, ser. III, 11 (1970), pp. 617-58.
quadro del programma architettonico della Chiesa e del valore che esso può assumere anche sul piano dell ...
Leggi Tutto
CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] Grecia da polis a polis), e il mese. Questo comprendeva in media 30 giorni, con lieve eccesso rispetto al tempo intercorrente tra una che l'ascensione al trono di ogni nuovo sovrano assuma il valore non di una consacrazione, ma di un vero e proprio ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] (da 1 : 6ooo ad 1 : 1000) per rilievi plano-altimetrici ed a media e piccola scala (da 1 : 6ooo a 1 : 25.000) per ricerche di certo metodo, tralasciando quindi quelli aventi il semplice valore di reperti sporadici, possiamo ricordare i seguenti:
Navi ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] continua nel periodo ellenistico- romano sino ad Augusto. Città medio-grande, era percorsa da 2 plateiai est-ovest e resta invece Marzabotto, anche se non gli va attribuito un valore paradigmatico come si è fatto in passato. Qui l'impianto ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] 'unico modello fittile di c. a quattro ruote da Palaikastro, assegnabile al Medio Minoico, si trova un tipo di c. leggero da trasporto o da per i quali è accertato, o almeno probabile, il valore di idoli sembrano i più antichi, e si ricollegano alla ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] un ultimo, estremo tentativo di ribadire il valore ideologico del m. d'impianto imperiale dalla y el sentimiento de la muerte en la historia y en el arte de la Edad Media, "Ciclo de Conferencias, Santiago de Compostela 1986", a cura di M. Núñez, E ...
Leggi Tutto
Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] la formazione di cristalli di ghiaccio, che a temperature medio-alte, se l'acqua evapora lasciando nei pori cristalli ,1 μm si può avere condensazione del vapore anche a valori di umidità relativa inferiori alla saturazione (equazione di Kelvin). ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] a seconda dei destinatari. Per convincere un intellettuale del valore del libro di Balzac, la vignetta era poco mondo occidentale periodici di larga diffusione, rivolti a un pubblico medio-alto; Phillips, a partire dagli anni dieci, si impegna ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] Un altro t. cristiano, piccolo ma di valore, composto principalmente di gioielli, formava la collezione : in generale: R. Bianchi Bandinelli, Continuità ellenistica nella pittura di età medio e tardo-romana, in Riv. Ist. Naz. Arch. e Storia dell ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...