Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] appartamenti, non più per una, ma per molte famiglie del medio ceto.
Questo nuovo tipo che forse cominciò ad affermarsi in Roma queste opere di tradizione greco-ellenistica ha particolare valore la serie ricchissima di ritratti dalla città e dalla ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] era l'abito consueto dei monaci e dei vescovi durante l'Alto Medioevo, deriva il nome da una stoffa ruvida e rigida fabbricata con peli portarono fuori dal magazzino più di centomila t.: il valore di quanto venne venduto nel giro di quindici giorni, ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di istituzioni religiose e profane o di famiglie nobiliari e regali lungo l'intero corso del Medioevo. I valori spirituali o simbolici riconosciuti a queste "accumulazioni inalienabili" conferivano spesso caratteri di alta formalizzazione (fino alla ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] 3 di Benī Ḥasan con uccelli sull'acacia appartenente al Medio Regno (1991-1778 a. C.). In questa composizione il che contiene in sé il rischio della maniera, ma ne aumenta il valore decorativo. Il fatto che i suoi esempî sono stati trovati a Roma e ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] uno stile italiano anche nei secoli più oscuri del Medioevo, e collegati, sulla base di confronti documentari allora ritenuti così il titolo di umanesimo, portatore anche di valori laici, riconosciuto come una tappa insostituibile nell'evoluzione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] Novelli, Le fabbriche della cattedrale di Torino dall’età paleocristiana all’alto medioevo, in StMediev, ser. III, 11 (1970), pp. 617-58.
quadro del programma architettonico della Chiesa e del valore che esso può assumere anche sul piano dell ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] Grecia da polis a polis), e il mese. Questo comprendeva in media 30 giorni, con lieve eccesso rispetto al tempo intercorrente tra una che l'ascensione al trono di ogni nuovo sovrano assuma il valore non di una consacrazione, ma di un vero e proprio ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] (da 1 : 6ooo ad 1 : 1000) per rilievi plano-altimetrici ed a media e piccola scala (da 1 : 6ooo a 1 : 25.000) per ricerche di certo metodo, tralasciando quindi quelli aventi il semplice valore di reperti sporadici, possiamo ricordare i seguenti:
Navi ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] continua nel periodo ellenistico- romano sino ad Augusto. Città medio-grande, era percorsa da 2 plateiai est-ovest e resta invece Marzabotto, anche se non gli va attribuito un valore paradigmatico come si è fatto in passato. Qui l'impianto ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] 'unico modello fittile di c. a quattro ruote da Palaikastro, assegnabile al Medio Minoico, si trova un tipo di c. leggero da trasporto o da per i quali è accertato, o almeno probabile, il valore di idoli sembrano i più antichi, e si ricollegano alla ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...