La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] se essa è rappresentata astratta); aveva lo stesso valore della forma naturalistica, che ora è concettualizzata. La 2580 km2, 1000 spettavano a Tebe, il resto a 12 città con una media di 130 km2 ciascuna. La Focide, con 22 città, occupava 1615 km2. ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] che gli scarti che caratterizzano l'esterno e l'alieno abbiano valore negativo e siano denunciati come tali. Lo scarto può assumere alla valle dell'Indo, ma si tratta di contatti mediati, di conoscenze pratiche di mercanti e trasportatori. L' ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] ceramica, dei quali nessuno assume tuttavia un significativo valore estetico.Un primo problema relativo alla produzione artistica anche un nuovo centro artistico con lo sviluppo dell'area del medio Eufrate, la Jazīra, che era stata fino ad allora una ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] ricerche particolari, dall’altro si abbassa notevolmente come livello medio. La ricerca erudita e quella scientifica hanno bisogno di Ellenismo che si basavano, oltre che su una lettura dei valori stilistici delle opere d’arte, su un concetto di ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] modulo, multipli effettivi del denaro, spesso all'origine aventi il valore di un soldo, vale a dire di dodici denari, o un'invocazione religiosa, ma vi sono, specialmente nell'Alto Medioevo, casi in cui le leggende sono del tutto indipendenti dal ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] è discusso se gli A. fossero originari dell'Asia centrale o delle regioni medie e orientali della c.d. Alta Asia; se fossero o meno connessi con epoche e in zone diverse, tanto da perdere di valore proprio per la loro frequenza e varietà. Per un ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] è il c.d. trono di Dagoberto conservato a Parigi (BN, Cab. Méd.). Si tratta di un f. in bronzo dorato e inciso che, nella Tuttavia, in questo caso, più che la ricerca di un valore celebrativo, prevaleva la volontà di sottolineare le ragioni di una ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] alla divisione amministrativa romana della loro età e quindi non hanno valore per l'antica storia della città.
I reperti archeologici riportano al acquistare le antichità diffuse in tutto il Medio Oriente. Fra i pezzi importanti della collezione ...
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Ebla
Pietro Mander
Una grande città dell'antica Siria
Nel 1964 la Missione archeologica italiana in Siria dell'università di Roma 'La Sapienza' iniziò l'esplorazione del sito relativo all'antica città [...] (Assiri e Babilonesi) ‒ e la città di Mari, sul medio Eufrate. La Siria stessa era densamente popolata, e le numerose primi due terzi del 3° millennio a.C., e il suo valore documentario è quindi enorme.
Una città prospera anche sotto la conquista
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] finanziario, che è il m. dei capitali propriamente detti, ossia dei prestiti a medio e lungo termine; il m. dei cambi e dei titoli, in cui si il prezzo del bene, e il rapporto inverso il valore della moneta in termini di quel bene.
L’insieme dei ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...