COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] era evidentemente più riconoscibile e che aveva assunto il valore di semplice toponimo (Janin, 19642, p. 60). d'Italia, "Atti del 13° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano 1992" (in corso di stampa).M. Andaloro
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] soprattutto nell'Africa australe ha suggerito un loro valore magico e religioso con riferimento a miti.
Studi assai lenti che coprono, nel complesso, un periodo di circa 2000 anni nel medio Olocene (dal 6530 al 4300 B.P.). La fase più antica di ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] pp. 229-297; A.M. Romanini, Il concetto di classico e l'Alto Medioevo, ivi, pp. 665-678; Il museo lapidario del Duomo, a cura di G con il monogramma della città (Lucca) e leggende prive di valore fonetico, poi con il nome delle città (Lucca, Pistoia, ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 74 kg di grano; ma a Gerusalemme la ġirāra ne conteneva, almeno alla fine del Medioevo, tre volte di più. Nella Siria settentrionale era invece in uso il makkūk, sia pure con valori differenti: quello di Aleppo e di Tripoli conteneva 83,5 kg di grano ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 233-272; M. Greenhalg, "Ipsa ruina docet": l'uso dell'antico nel Medioevo, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, 143-147; A.M. Romanini, Tradizione e crisi di valori nell'arte occidentale, Atti dei Convegni Lincei 63, 1984, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] di là del significato simbolico e dell’ovvio valore anche decorativo dell’opera, ci si è gallico alla conquista di Taranto
- in generale:
F. Coarelli (ed.), Roma medio-repubblicana, Roma 1973.
F. Castagnoli, Topografia e urbanistica di Roma nel IV ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] coranici che spesso vengono riportati hanno evidentemente valore per tutti i musulmani, siano essi sciiti dopo un lungo assedio. La città rimase durante tutto il Medioevo un importante centro di commercio internazionale e nello stesso tempo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] In altri termini, l'indagine medioevale aveva avuto il valore di rafforzare la coscienza di un'Italia "nova" Denken, Leipzig 1930, pp. 50 ss.; G. Falco,La polemica sul medioevo, Torino 1933, pp. 19 ss.; E. Fueter,Storia della storiografia moderna, ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] elementare e più comoda è quella in primo ellenismo (325-230 a. C.), medio ellenismo (230-170 a. C.) e tardo ellenismo (170-30 a. C e, a più riprese, come è noto, l'arte europea. Un valore culturale immenso, come è evidente.
Da un punto di vista più ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] pp. 125-144; A. Cadei, L'età gotica, in A.M. Romanini, Il Medioevo (Storia dell'arte classica e italiana, 2), Firenze 1988, pp. 373-428; J. Clark episcopale e chiesa cattedrale, con una scala di valori che può andare dalla contiguità fisica - nel ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...