CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Agostino d'altronde aveva ispirato la sua c. divina ai valori di quella terrena, vista come modello di convivenza civile fondata 1988, pp. 431-438; C. Wickham, L'Italia e l'Alto Medioevo, ArchMed 15, 1988a, pp. 105-124; id., La città altomedievale: ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] fondare una nuova capitale (meglio sarebbe dire una nuova residenza) in Medio Egitto, nel sito che oggi prende il nome di Tell el a Menfi, e poi perché non sono stati usati nel loro valore iniziale di testi regali ma sono stati degradati, se così si ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] di Alicarnasso, Artemisia, celebrata da Erodoto per il suo valore e la sua lealtà, condusse personalmente in salvo le cinque area greca: da Persepoli condusse l'esercito verso Ecbatana, in Media; avanzò in Partia, all'inseguimento del re persiano, che ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] si possono in generale distribuire in quattro classi: la maggioranza appartiene alle misure medie (da ha 0,5 a 1,5) e basse (fra ha 0 che aveva avuto nel c. il più caratteristico dei suoi simboli.
Valore simbolico
Nel corso dei secc. 10° e 11° il c. ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] attorno all'asta. L'atleta vi inseriva l'indice e il medio della mano e lo utilizzava per conferire all'attrezzo una rotazione sacerdoti di Olimpia vi custodivano inoltre i doni di maggior valore che non potevano rimanere all'aperto. Il primo dei ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] e ai suoi sottomultipli venne prodotto il vittoriato, privo di segno di valore, ma dal contenuto argenteo inferiore, pari all'80%. Nel corso del il dirhām arabo-sasanide era più leggero della dracma sasanide (in media fra i 4,11 e i 4,15 g) e pesava ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] era evidentemente più riconoscibile e che aveva assunto il valore di semplice toponimo (Janin, 19642, p. 60). d'Italia, "Atti del 13° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano 1992" (in corso di stampa).M. Andaloro
Miniatura
Non ...
Leggi Tutto
La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] soprattutto nell'Africa australe ha suggerito un loro valore magico e religioso con riferimento a miti.
Studi assai lenti che coprono, nel complesso, un periodo di circa 2000 anni nel medio Olocene (dal 6530 al 4300 B.P.). La fase più antica di ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] pp. 229-297; A.M. Romanini, Il concetto di classico e l'Alto Medioevo, ivi, pp. 665-678; Il museo lapidario del Duomo, a cura di G con il monogramma della città (Lucca) e leggende prive di valore fonetico, poi con il nome delle città (Lucca, Pistoia, ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 74 kg di grano; ma a Gerusalemme la ġirāra ne conteneva, almeno alla fine del Medioevo, tre volte di più. Nella Siria settentrionale era invece in uso il makkūk, sia pure con valori differenti: quello di Aleppo e di Tripoli conteneva 83,5 kg di grano ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...