Brónzo, Età del Espressione introdotta nella letteratura paletnologica nel 19° sec., per indicare, nel quadro della storia dell’umanità, la fase intermedia tra l’Età della Pietra e quella del Ferro. [...] fu il significato assunto dal metallo per il suo valore economico (v. fig.).
Tra gli elementi di durante il Bronzo recente e finale (ma in Italia già con il Bronzo Medio) ebbe luogo la cosiddetta Età dei Campi d’Urne, fenomeno talmente esteso da ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Danza
Danza sulle p. Tecnica della danza accademica introdotta in epoca romantica, ma dai limiti cronologici assai incerti. Una delle prime illustrazioni che [...] in quello a esso perpendicolare (fig. 1). Nel Paleolitico medio sono frequenti le p. musteriane, triangolari, ottenute ritoccando una allungata; l’aumento del carico, oltre un determinato valore, ne provoca l’inflessione e la rottura (➔ ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] inumatorio che prevede il defunto in posizione rannicchiata (versante medio- e bassoadriatico, Basilicata orientale) o supina (valli riflessa nei corredi e nelle decorazioni funerarie. I valori etici connessi con la guerra si riflettono nelle pitture ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] segni lasciati sul terreno da attività con elevato valore simbolico (rituali funerari, azioni cultuali ecc.), corno di renna sono riferibili sia al Paleolitico superiore medio (Gravettiano) sia al Paleolitico superiore finale (Maddaleniano). ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] tra 100.000 e 60.000 anni fa. La scoperta in Medio Oriente di resti fossili di uomini anatomicamente moderni datati a più di espansione demica si 'vede' come un gradiente continuo di valori che si sviluppa sotto forma di anelli concentrici a ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di chiese, monumenti e palazzi storici del Decumano maggiore di Napoli, ha rivelato che la disponibilità individuale media a pagare degli utenti, quindi il loro valore d'uso, era positiva e pari a circa 10.000 lire del 1995. Si noti al riguardo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] sostenuta, avendo registrato tra il 1982 e il 1989 un incremento medio annuo dell'8ı, derivato da un tasso di natalità del 18ı , la prima del dopoguerra, che non ha radici né valori, abita in quartieri-dormitorio e lotta per un posticino al ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] .C.), che conserva un complesso di pitture di notevole valore artistico. La novità più rilevante è però costituita dal ritrovamento faunistici a esso associati, è stato possibile datare al Pleistocene Medio (170.000-250.000 anni fa circa). La presenza ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] s'intende un insieme di saperi, di idee, di rappresentazioni, di valori e di modi di vita, che compongono il sistema di referenti e della tecnica. Infatti, nonostante l'incremento del livello medio d'istruzione e la possibilità di disporre di un ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] anni attorno ai 7000 miliardi di lire, con un valore aggiunto che sfiora i 5000 miliardi. L'andamento delle L'Emilia centro-occidentale tra la tarda età imperiale e l'alto medioevo, in Società romana e tardo imperiale. Le merci, gli insediamenti, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...