Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] cateratte (canale a Elefantina, scivolo di fango a Mirgissa). Col Medio Bronzo (2000-1600 a.C. ca.) si hanno i primi , che registrano in entrata e in uscita quantitativi e valori delle merci. È presumibile che lo scambio avvenisse in luoghi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] spinse Ostrogoti, Eruli, Sciri e altri popoli nell’area del medio Danubio, mentre Suebi (Quadi), Vandali e Alani iranici nel 406 , di rado la spada – perciò il clan assunse il valore di importante unità sociale. L’ascia da combattimento ebbe un ruolo ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] 'Egeo. E. minoici e micenei sono raffigurati a partire dal Medio-Minoico III su cretule, placche di avorio, armi, vasi, altari grande cimiero assume, come nelle sculture greche, un necessario valore compositivo ma così è, ad esempio, nell'Aiace di ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] , con manico, con piede. Anche nell'Egitto l'originario valore rituale permaneva. Lo s. egiziano è in genere di rame del IV sec. gli s. sono piatti, con diametro di 15-16 cm in media, dalla metà del IV sec. a. C. leggermente convessi e più larghi (20- ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] quantitativi, quali il periodo della gestazione umana, l'intervallo medio fra l'apparizione del pianeta Venere come stella serale e sistema di notazione maya basato sul rapporto tra posizione e valore, e sul modo in cui il problema delle quantità non ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] di due sauroktères da tombe a cremazione del Protocorinzio medio). Piuttosto rari gli strumenti da lavoro (alcuni coltelli il III sec. d. C. Più che per il loro valore artistico piuttosto scarso, i rilievi sono interessanti perché costituiscono l' ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] . Questo senso educativo e religioso spiega l'alto valore artistico dei giocattoli greci; gli stessi artigiani creavano non in Altertum, 1885, i, p. 236); possediamo bambole sia del Medio Regno (a New York), sia dell'epoca saitica-tolemaica, in ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] di loto; sul lato esterno si trovano invece guardie persiane e medie.
La porta E del tripylon dà accesso all'harem, costruito centinaia i rilievi e gli edifici, non hanno un valore esclusivamente decorativo; il loro significato magico è dimostrato dal ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] fra il tempio I e il II-III mantengono il loro valore, poiché il tempio è chiaramente nato non come unità in un in alto rispetto a quella del IV sec. a. C., e l'asse mediano dell'impianto per un tratto era deviato verso S.
La datazione della fase ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] semplicemente classicistica, «una sintesi di caratteri e valori, portando sul piano del più generale e quindi , ossia i Fenici e i Cartaginesi nell’antichità, gli Arabi nel Medioevo, di cui egli mostrò l’affinità nell’ambito di quella che ha ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...