DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] X, pp. 43, 76-79, 115-128; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo dal sec. V al sec. XVI, Torino 1906, pp. 246, 283 n., 286 s ital., CLV (1978), pp. 321-345; sul rilevante valore filologico delle Epist. Pandectales del D. cfr. P. De ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] a conferire alla sua ordinazione un particolare valore nel contesto delle nomine cardinalizie effettuate da 26, 37-40, 46-48; P. Fedele, Sulla persistenza del Senato romano nel Medio Evo, in Roma, II (1924), pp. 3-11; L. Sighinolfi, Ludovico Savioli ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] prodotti agricoli si era accompagnato, intanto, alla crescita del valore del suolo e degli affitti rustici, aprendo il dibattito sposava il pensiero antifeudale a favore di un ceto medio che potesse giustificare la proprietà solo come frutto del ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] somma di 100.000 fiorini (o beni per tale valore) come risarcimento per i danni sofferti a Palestrina, pp. 170 s., 181, 184, 327, 335; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medio Evo, Roma 1935, pp. 88, 101 s., 107; P. Fedele, S. C., in La Nuova ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] - avrebbero portato a un aumento dell'aggio, alla diminuzione del valore della moneta e alla depressione dei corsi della rendita), un aumento terrieri, e di sostituire, nel paese, al ceto medio indipendente, un "ceto di stipendiati". Mostrando una ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] importanza del ricordo per dare nella storiografia il giusto valore alle vicende e agli uomini grandi. Palmieri si Acciaioli” del P., in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo e Archivio Muratoriano, LXXXVIII (1979), pp. 287-316; ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] alti personaggi del suo tempo, hanno anche evidentemente un grande valore storico.
Le poesie che vanno in qualunque modo sotto il (Migne, Patr. Graeca,XL, coll. 503-818), che nel Medioevo fu spesso attribuito a Gregorio di Nissa e che in parte si ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] feudi e di concedergli una parte delle prime conquiste del valore di mille once annue; si impegnò inoltre a disporre dei e la battaglia di Lipari del 1339, in Bull. dell'Ist. ital. per il medio evo, LXXIV (1962), pp. 234, 236, 240 s., 244 ss.; V. D ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] G.; è ovvio però che quest'anno avrà un rigoroso valore di terminus post quem solo per la cronologia del testo di stesse argomentazioni tomistiche: l'impossibilità, cioè, di un medio tra sostanza e accidente; tuttavia l'interpretazione del principio ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] di storia economica e sociale dell'università di Bologna, in Quaderni stor. delle Marche, III (1908), 2, pp. 181-212; Il valore della conoscenza storica, in Giornale degli economisti e Annali di economia, XXXIII (1974), 5-6, pp. 377-383; 1910-1924 ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...