SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] Omobono e l’offerta ai Cremonesi dell’opera di maggior valore agli occhi di un chierico, il Mitrale, un ampio maturità istituzionale e lotte di parte, in Storia di Cremona. Dall’Alto Medioevo all’Età Comunale, a cura di G. Andenna, Azzano San Paolo ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] farlo ritenere di origine greca, hanno tolto ogni valore anche a tale opinione. È probabile, come E. Garin, Ricerche sulle traduzioni di Platone nella prima metà nel secolo XV, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, I (1955), pp. 341- ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] in un rito o in un culto fedelmente osservato, serbi altro valore se non di fonte letteraria, di storia o donnée che attende e , peraltro, in Senato che la riforma della scuola, e media e universitaria, presupponeva una riforma dell'uomo. Ma scuole, ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] popolano le opere zoologiche nonché le sculture delle cattedrali del Medio Evo. Alcune figure, invece, specie quelle di animali e sulle loro virtù medicinali; altri ancora "hanno valore molto limitato perciocché solo interessano lo studioso di cose ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] esisteva solo perché il numero dei membri possedenti tale bisogno in quantità medio-alta era molto più elevato del numero di coloro che tale ma entrambe le impostazioni avevano scientificamente pochissimo valore poiché, appunto, originavano da un’ ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] termine "borghese" in questo confronto perde il suo valore di etichetta sociologica per designare tutto un modo di comportarsi raccolta dei saggi dell'ultimo periodo, Dall'ellenismo al Medioevo (Roma 1978).
Il primo circolava sotto forma di dispense ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] de’ Medici e quasi contemporaneamente a Venezia con dedica, mediata da Giorgio Benzone, all’antimediceo Della Casa.
I Sonetti invece nelle mani di Vincenzio Borghini e poi di Baccio Valori), e Razzi stesso. Gli scritti di Varchi furono riordinati da ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] Aida e Carmen), tuttavia utile alla scoperta del valore degli effetti sonori poi così spesso impiegati nella tour internazionale in Nord Africa (Marocco, Tunisia, Egitto), Medio Oriente (Libano, Giordania), Sudamerica (Argentina, Cile, Uruguay, ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] derogante al diritto comune e ne riconosce il valore transitorio fermo restando il mantenimento unitario e C 40, cc. 42v-53r. Edizioni: S. Nathan, in Miscellanea di lett. del medio evo, III, Roma 1909, pp. 46-88.
6) Liber de obsidione Ancone. È ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Sudhoff, Kos und Knidos, in Manchener Beitr. z. Gesch. der Naturwiss. u. Med., IV-V[1927], pp. 40-76). Dopo le edizioni ottocentesche di E. Littré secolo XIX e l'inizio del XX: "...valore universale della concezione cosmica secondo la quale l'atomo ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...