DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] dei corpi franchi, che si sforzava di colmare col valore dei singoli e l'agilità degli spostamenti le lacune Malta, ove era stata dislocata, trascorse quasi tutto il 1856 nella vana attesa d'un impiego bellico.
Finita la guerra di Crimea, il D. ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] fronteggiare l'attacco.
Preposto alla difesa di Famagosta, dov'era atteso il primo sbarco dei Turchi, il B. si diede Veneziani, combattendo sul mare e nel Levante, ritrovassero il valore militare e l'efficienza che così di frequente parevano smarrire ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] dichiarò nella Prefazione, il lavoro - al quale aveva atteso inizialmente anche A.F. Gori - intendeva riallacciarsi alla il gobbo Tommaso Trafedi. Baretti percepì immediatamente il valore dello stile, mentre sul piano contenutistico si può affermare ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] saggio Probabilismo: saggio critico sulla teoria delle probabilità e sul valore della scienza, che piacque molto ad A. Tilgher, cui che il grado di fiducia nel fatto che qualcosa di atteso (temuto, sperato o indifferente) si verifichi. In tal modo ...
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Hayworth, Rita
Monica Trecca
Nome d'arte di Margarita Carmen Cansino, attrice cinematografica statunitense, di origine spagnola, nata a New York il 17 ottobre 1918 e morta ivi il 14 maggio 1987. Negli [...] sfilarsi del guanto nel famoso spogliarello del film) e nel valore emblematico e terribile di un omaggio (la foto della Hathaway, con John Wayne. Come non arrivò mai il tanto atteso, ma altrettanto temuto, debutto sul palcoscenico, a lungo rimandato ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] la responsabilità di un incarico pubblico egli aveva atteso che gli Scaligeri esercitassero direttamente il governo della città occitanici era stato impiegato per esprimere contenuti di alto valore morale e politico; ritiene la ballata un genere in ...
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Spielberg, Steven
Leonardo Gandini
Regista e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 18 dicembre 1948. Insieme all'amico George Lucas, ha influito forse più [...] incursione nel genere comico-demenziale che non riscosse l'atteso successo di pubblico (anche se divenne un cult movie 's list, film in bianco e nero sulla Shoah e sul valore della memoria che, nel ricostruire la vicenda di Oskar Schindler (l ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] o privata e piuttosto da poterne trar frutto che danno, atteso l'universale unione e concorso della città e maxime de' di un'anima, la battaglia è vinta di stretta misura. Il valore storico dello scritto è affermato dall'autore, che assicura "che li ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] col venir citato nell'ordine del giorno della divisione per il valore, lo slancio ed il sangue freddo dimostrati nel corso di una di fuoco, costrinse il F. - che invano aveva atteso sino all'ultimo il soccorso degli uomini capitanati dal generale ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] al Cristo, che è perciò presentato innanzi tutto come il Messia atteso dal popolo ebraico. D'altra parte, il Vangelo di M. termini "logia" e "interpretò"; tuttavia sembra certo il valore della testimonianza medesima, secondo la quale M. scrisse il ...
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attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...