Orientalista e glottologo italiano (Mistretta 1898 - ivi 1973). L'attività di P. si è spiegata nell'interpretazione storica di fatti linguistici nel campo indoeuropeo e nel romanzo (il digamma in Omero, [...] a criterio linguistico (note omeriche, l'iscrizione di Dueno, il valore dei presenti in -t nel mediopersiano dei libri, note di iranico, oltre a ricerche etimologiche e storiche, ha atteso alla pubblicazione e all'illustrazione di testi epigrafici, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] si adatta al sentimento di solidarietà e alla meditazione sul valore universale del sacrificio, offerto "pro multis", anzi a che l'arrivo in Francia di G. era, in un certo senso, atteso e preparato. Dal 1522 Luigi Alamanni, quasi coetaneo di G., era a ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] . Mise in rilievo con chiara coscienza del proprio valore l'esperienza che possedeva, chiese un compenso consistente (Brenzoni, pp. 69 s.). Per Vicenza, invece, dove era atteso, forse invano, in dicembre, G. consigliò per iscritto di approntare ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] De distillatione, pubblicata nel 1608, ma alla cui stesura egli aveva atteso sin dal 1604. Sempre nel 1604 fu pubblicata a Napoli un'altra lettura. Non è, senza dubbio, un'opera di grande valore, ma, oltre che costare all'autore un notevole sforzo di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] che il B. respinse da sé la possibile accusa di aver atteso all'opera in concorrenza col padre Cacciari: "... non vorrei che si carattere divino dell'istituzione stessa del primato, il suo valore in relazione al problema dell'unità della fede dei ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] furono presi; il tesoro e l'intero armamento del duca, del valore di 600.000 ducati, caddero nelle mani di Ladislao. La grave disponibile a trattare con Sigismondo, L. ottenne l'atteso pretesto per una nuova invasione nello Stato pontificio, tanto ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Vittore di Matteo (più noto come Vittore Belliniano), stima il valore dell'opera in 150 ducati; ma i provveditori decidono d'autorità della cultura ebraica: il confronto col destino e l'attesa del riscatto.
Il fregio si estende per quasi sedici metri ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] , partiti dopo di lui; ma quando il primo, atteso ansiosamente nei circoli illuministi, occupò il centro della scena suscitando ambienti in cui la attività scientifica era già un valore sostenuto socialmente. Egli indica il principale fattore di stasi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] eretta una statua in Campidoglio, per honorare l'eccellenza del suo valore" (EN, XI, p. 119).
Nell'estate di quell'anno del 1630 che riuscì a completare il suo capolavoro lungamente atteso. Egli sperava di portarlo fuori dalle secche della censura ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] chiusa la lega di Pisa: l'accordo, che non aveva valore retroattivo, veniva a sancire la divisione delle aree di influenza, propria mediazione per ottenere da Bonifacio IX la tanto attesa incoronazione imperiale: disceso in Italia per la cerimonia ...
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attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...