FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] l'idea di ripartire l'indomani mattina per Napoli, dove era atteso da Iñigo d'Avalos, segretario del re. Visitato prima da Flavio che spesso ha prevalso su un'oggettiva considenazione del valore dei suoi scritti.
Nella scelta della lingua predilesse ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , ne faceva una specie di primo ministro del viceré. Pur atteso con impazienza, il Maistre giunse a Cagliari, senza fretta e i dubbi sul recupero di Carlo Alberto a un sistema di valori così diverso da quello in cui era stato formato favorirono il ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] dubbio sincero. La relazione con Henriette assume inoltre un valore esemplare a riguardo dell'abusato raffronto con don Giovanni: per quattro giorni, dal 5 all'8 luglio, ma l'atteso incontro si risolse in uno scontro, da cui egli uscì piuttosto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] male, dal momento che è l’intenzione a costituire il significato e il valore dell’azione che l’uomo compie, e se questa è retta, e di Moerbecke, il testo dedicato specificamente allo Stato era atteso con grande curiosità da filosofi e teologi: dagli ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] , s. 1, XIV, p. 420). Il Muzzarelli non aveva atteso il 1560 e la fine della potenza del C. per raccontare questa nella elaborazione della quale era assistito da avvocati di valore come Felice Scalaleone, Marcantonio Borghese e altri. Ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] . Allora aveva verificato il criterio della distinzione tra valori storici e valori universali, tra i doveri che ci legano alla patria all’interesse statale (dello Stato esistente o di quello atteso per il futuro) ritenuto superiore, ma la politica è ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] tutela dell’onore individuale in una società democratica e del valore della verità in relazione ad essa, si cimentava con un quinto di Moro, in cui il successo del PCI col 34,4% era atteso, ma non una così netta ripresa della DC, che risalì al 38,7 ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] s. Bernardin de Sienne et autour do Yeanne d'Arc, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del Medio Evo, Todi 1962, del francescanesimo. Di questo egli riportò fra la folla quei valori che erano stati, per parte del sec. XIV, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] 'Acton tre anni prima. Aveva intanto visto delusa l'attesa a succedere a G. Palmieri come amministratore generale delle Dogane veniva rimpiazzata con moneta divisionale pontificia di nessun valore intrinseco e in rapido processo di svalutazione. Era ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Italia non ha pari, et per esquisitezza del suo canto, et per valore del suono dell'organo". Il tedesco Paul Hainlein si lamenta in una "ch'era il nervo principale della festa si perdè tutta, atteso lo strepito di chi non intende", e "per l'ampiezza ...
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attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...