RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] successive interpretazioni in cui ogni singola parola acquisiva valore.
Ruggeri restituì vita scenica ad altri testi dannunziani venne festeggiato come il maggior interprete italiano e, dopo l’atteso debutto con Il nuovo idolo di François De Curel ( ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] la responsabilità di un incarico pubblico egli aveva atteso che gli Scaligeri esercitassero direttamente il governo della città occitanici era stato impiegato per esprimere contenuti di alto valore morale e politico; ritiene la ballata un genere in ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] o privata e piuttosto da poterne trar frutto che danno, atteso l'universale unione e concorso della città e maxime de' di un'anima, la battaglia è vinta di stretta misura. Il valore storico dello scritto è affermato dall'autore, che assicura "che li ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] col venir citato nell'ordine del giorno della divisione per il valore, lo slancio ed il sangue freddo dimostrati nel corso di una di fuoco, costrinse il F. - che invano aveva atteso sino all'ultimo il soccorso degli uomini capitanati dal generale ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] si adatta al sentimento di solidarietà e alla meditazione sul valore universale del sacrificio, offerto "pro multis", anzi a che l'arrivo in Francia di G. era, in un certo senso, atteso e preparato. Dal 1522 Luigi Alamanni, quasi coetaneo di G., era a ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] . Mise in rilievo con chiara coscienza del proprio valore l'esperienza che possedeva, chiese un compenso consistente (Brenzoni, pp. 69 s.). Per Vicenza, invece, dove era atteso, forse invano, in dicembre, G. consigliò per iscritto di approntare ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] De distillatione, pubblicata nel 1608, ma alla cui stesura egli aveva atteso sin dal 1604. Sempre nel 1604 fu pubblicata a Napoli un'altra lettura. Non è, senza dubbio, un'opera di grande valore, ma, oltre che costare all'autore un notevole sforzo di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] che il B. respinse da sé la possibile accusa di aver atteso all'opera in concorrenza col padre Cacciari: "... non vorrei che si carattere divino dell'istituzione stessa del primato, il suo valore in relazione al problema dell'unità della fede dei ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] furono presi; il tesoro e l'intero armamento del duca, del valore di 600.000 ducati, caddero nelle mani di Ladislao. La grave disponibile a trattare con Sigismondo, L. ottenne l'atteso pretesto per una nuova invasione nello Stato pontificio, tanto ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Vittore di Matteo (più noto come Vittore Belliniano), stima il valore dell'opera in 150 ducati; ma i provveditori decidono d'autorità della cultura ebraica: il confronto col destino e l'attesa del riscatto.
Il fregio si estende per quasi sedici metri ...
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attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...