MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] in S. Lorenzo dove erano sepolti i suoi avi, in attesa di un monumento sepolcrale degno del suo rango. Non lo ebbe fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, ad ind.; N. Valori, Laurentii Medicei vita, a cura di E. Niccolini, Vicenza 1991 (trad. ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] s. Bernardin de Sienne et autour do Yeanne d'Arc, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del Medio Evo, Todi 1962, del francescanesimo. Di questo egli riportò fra la folla quei valori che erano stati, per parte del sec. XIV, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] 'Acton tre anni prima. Aveva intanto visto delusa l'attesa a succedere a G. Palmieri come amministratore generale delle Dogane veniva rimpiazzata con moneta divisionale pontificia di nessun valore intrinseco e in rapido processo di svalutazione. Era ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Italia non ha pari, et per esquisitezza del suo canto, et per valore del suono dell'organo". Il tedesco Paul Hainlein si lamenta in una "ch'era il nervo principale della festa si perdè tutta, atteso lo strepito di chi non intende", e "per l'ampiezza ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] un primo riconoscimento accademico dell’importanza e del valore del blocco di ricerche condotte da Alberigo in ermeneutici per una storia del Vaticano II, in Il Vaticano II fra attese e celebrazione, a cura di G. Alberigo, Bologna 1995, pp. 9 ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] - sembra - ritornò durante l'inverno. Nell'aprile fu atteso nell'Umbria per dare soccorso ai Perugini contro le forze del era essenziale per lui. Teodoro del Monferrato, che conosceva il valore delC., stipulò nel marzo la pace con la Savoia e accettò ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] e commentati nelle relazioni annuali di bilancio della Comit, un appuntamento atteso non solo nell’ambito degli osservatori finanziari.
Nelle relazioni ricorrono preziose definizioni sul valore e la funzione dei bilanci (nelle sue parole opere di ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Radulf de Diceto (Ymagines…, p. 39). Dubbio è il valore da assegnare alla cerimonia: E. VI fu incoronato re d dove si era fermata durante il viaggio verso Sud, il tanto atteso erede, chiamato inizialmente Costantino, ma poi battezzato con i nomi dei ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] causa di religione) e una discreta agiatezza. Possedeva una casa del valore di 15.000 scudi in un bel quartiere di Amsterdam; vestiva cercato non le leggi, ma le confidenze. E aveva atteso fiducioso la luce dell'intuizione che installa, d'un balzo ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] Remedia amoris e degli Amores ovidiani, a cui aveva atteso in Italia), fermo in alcuni principi critici e morali e era proprio, insistendo particolarmente, e qui il suo articolo ha valore di testimonianza del gusto suo e del tempo, sulla "chiarezza ...
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attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...