PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] godendo lo splendido crepuscolo di giugno. Così questo fatto atteso e temuto era entrato nella nostra vita…» (Doppio nella quale con piglio coraggioso e deciso si negava qualsiasi valore artistico alla produzione poetica nata sotto l’ala del Partito ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] polemica sorta in Germania all'inizio del sec. XVI sul valore da attribuire, dal punto di vista del cattolicesimo, ai testi 1539 il De angelico pastore, sull'ipotetica figura dell'atteso pontefice, auspicato da varie profezie, che avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] A Padova, tuttavia, egli trovò un ambiente ben diverso da quello atteso, sleale e tutt'altro che accogliente: le condizioni di disagio in Talora la ricerca anamnestica può ridurre il valore dell'esame delle alterazioni materiali, delle organopatie ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] e del patriziato fiorentino. Il "numero" più atteso della serata era costituito dalla rappresentazione d'una pastorale in cui la recitazione e la messinscena acquistano un valore pari al testo letterario presentato al pubblico -, impongono infatti ...
Leggi Tutto
BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] su cui deviare le trattative diplomatiche con Roma, in attesa che le precarie condizioni di salute del vecchio Pio IV in questo regno ci bisognano uomini non deboli, ma di valore, acciò non seguino disordini"), il B., sbalzato improvvisamente e ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] modo di mettere in mostra le proprie doti, segnalandosi per valore e coraggio in occasione della vittoriosa battaglia di Fleurus del 30 per assistere al passaggio dello zar Pietro il Grande, atteso in territorio veneto: non ci riuscì, ma si trattenne ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] comico Francesco Peli, partì alla volta di Rovigo, dove era atteso da una compagnia di girovaghi; con questa recitò, come innamorato morali che ispirarono questo lavoro hanno perduto ovviamente valore, i risultati rimangono più che mai vitali: le ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] Fabriano, dagli anni Ottanta del secolo precedente, aveva atteso a opere di pace. Gli storici del '500 le cose irrimediabilmente perdute, venne attribuito dagli storici un valore culturale e patrimoniale non comune. Secondo altri l'incendio ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] , 31, 291 e 293). All'inizio dell'estate del 1557 il C. era atteso da Basilio a Bourges, dove François Duaren teneva le sue famose lezioni sulle Pandette ( 1566. L'opera storica del C. non ha valore scientifico, sia per l'intento polemico che la anima ...
Leggi Tutto
BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] Antonio e di Agostino gli valse la concessione di due abbazie del valore di 2.000 ducati annui. Non si sa, ma la cosa in detta negotiatione il B. havesse potuto perdere o guadagnare, atteso delle cose future e contingenti solo Iddio ne può trattare" ( ...
Leggi Tutto
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...