ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] la singolare posizione del giovane A. che per il suo valore e per le sue relazioni aveva una notevole importanza politica prevalenza orientab, ma non tutte, mettono in rilievo l'assoluto primato di Costantinopoli, come, ad esempio, Marcellino Comes, ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] i difensori di Torino assediata dai francesi, tanto che il suo valore fu ricordato dal sacerdote Francesco Antonio Tarizzo nel suo poema in prassi spagnola, mirava a esercitare un potere pressoché assoluto, non solo nel politico e nel militare, ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] per terra dotato di trascinante carisma e doti strategiche di alto valore. In America conobbe anche la donna della sua vita: formare l'anno successivo il Regno d'Italia, resta in assoluto una delle mosse più produttive e geniali dell'intero processo ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] , Per fin amore vao sì allegramente, Poi li piace c'avanzi suo valore e Venuto m'è 'n talento) e il sonetto Meglio val dire ciò e in altri manoscritti con un'uniformità attributiva pressoché assoluta che non lascia spazio a questioni di paternità. ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] un processo di allontanamento dal fascismo in nome di valori religiosi e si iniziarono a comprendere i rischi , prefaz. di F. Traniello, Torino 1990. Vedi anche: P. Soldi, Verso l'assoluto: P.G. F., prefaz. di G. Testori, Torino 1982; C. Casalegno, P ...
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Cesare, Gaio Giulio
Massimo L. Salvadori
L'uomo che portò Roma dalla repubblica all'impero
Cesare è considerato uno dei maggiori personaggi della storia universale. La sua fama è legata alle eccelse [...] azioni di condottiero e capo politico hanno acquistato un valore esemplare, tanto per coloro che lo hanno ammirato lo uccise. Eletto dittatore nel 48, Cesare era ormai il padrone assoluto di Roma e dell'Impero. L'anno seguente sbarcò in Africa, ...
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Scipione l’Africano
Tommaso Gnoli
Il generale romano che sconfisse i Cartaginesi
Soprannominato l’Africano per le brillanti vittorie ottenute contro il grande condottiero cartaginese Annibale nella [...] nel 202 e ottenne una completa vittoria, nonostante il valore tattico mostrato anche in quell’occasione da Annibale.
Scipione pieno controllo della politica di Roma. Questa posizione di assoluto predominio non poteva non suscitare invidie e rancori. ...
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Galiani, Ferdinando
(detto l’abate Galiani) Economista e letterato (Chieti 1728-Napoli 1787). A 16 anni scriveva dissertazioni di argomento politico, economico, archeologico; a 23 pubblicò il trattato [...] aggiunte, 1780) in cui è esposta una limpidissima teoria del valore, basata sull’utilità e rarità dei beni, che, precorrendo la dapprima consenziente; in seguito si volse contro l’assoluto liberismo economico dei fisiocrati, sostenendo, negli otto ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] periodo del capitalismo mercantile, attribuirono il monopolio assoluto dei traffici con determinati paesi dominati a e, quest’ultima, viene ruotata fino a posizionarsi sul valore minimo di ricezione, individuando così la direzione del radiofaro ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] Le materie tipiche dove opera la r. di legge assoluta sono quelle riguardanti i diritti di libertà, come la corrisponde a un particolare elemento del patrimonio, ma è una differenza di valori. A seconda dell’origine si hanno r. di utili e r. ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...