L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e quindi a Lione, dove si concluse: il suo scarso valore ha finito per farlo passare alla storia con il nomignolo dispregiativo secondo le quali Dio aveva dotato l'uomo di un assoluto libero arbitrio e aveva lasciato che la sua salvezza dipendesse ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] di Azio: nel periodo in cui Costantino è stato sovrano assoluto, la Victoria che poggia i piedi sul rostro di una 75 (multipla). Eusebio (v.C. III 47,2) sottolinea l’alto valore ideale dei conii in oro che recano il ritratto e la titolatura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] che «risale dalle ragioni seconde alle prime e dai contingenti penetra nell’assoluto» (I metodi e i fini…, cit., poi in Per la dovesse adeguare la propria politica internazionale e che il valore di un governo si misurasse soprattutto su questo piano. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] altre dieci volte tra il 1980 e il 2005. In termini assoluti, gli storici di ruolo, pagati da istituzioni pubbliche passano dai , «Storiografia», 1998, 2.
C. Garboli, La realtà come valore, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di Gennaro ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] sovrani; quasi sempre vi si associa, però, l'inclinazione ad attribuire grande valore alla ‛pace sociale'. Si constata ancora, è vero, l'esistenza di possibile strumento, ma non se ne fa uno scopo assoluto. Se, per esempio, una crescita dell'economia ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] senso dello Stato implica la presa di coscienza di valori etici ed ideali e che si venne faticosamente affermando di Dig. I, 3.20). Tali affermazioni non teorizzano l'assoluto arbitrio del legislatore, ma solo la presunzione di non contrarietà alla ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] era e costituiva una formidabile minaccia contro tutto l'organismo monarchico e assoluto della Chiesa, quale B. VIII la concepiva. Ma non tutti dal regno di tutta una serie di prodotti e valori. Poiché vi si aggiungeva il divieto agli stranieri di ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] ossia una monarchia in cui il potere del principe fosse pieno e assoluto, ma non dispotico, e avesse perciò leggi e istituzioni che la riversato sulla personalità e sull'azione di Federico idee e valori, come si è detto, che non potevano essere i ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del primato durante il pontificato di D. assume un rilievo assoluto. Già nella sinodale Et hoc gloriae (Relatio "Romani Concili Italia", 7, 1953, pp. 1-26.
S. Pricoco, Valore letterario degli epigrammi di Damaso, "Miscellanea di Studi di Letteratura ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] 25 novembre 1648, tesa a garantire la collazione di due benefici del valore di 300 scudi nella diocesi di Como a favore di "un mio che voleva: il suo dominio "non [era] libero et assoluto nella proprietà, ma si dice[va] un dominio utile e subalterno ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...