ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] islamico unificato unico e un nuovo califfato.
Nel Maghreb: Qiyam ("valori") poi Da῾wā in Algeria, Ǧamā῾at al-Tablīġ (" Giordania, Kuwait, Sudan); infine come gruppi esercitanti il potere assoluto (Iran dal 1981, Pakistan nel 1979-88 e altri stati ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] tecnica e a una civiltà in mutamento e che rispetti i valori umani alla luce della rivelazione e della fede cristiane.
L' duro, arroccato com'è su se stesso in modo quasi assoluto. Il compito delle piccole minoranze cristiane è anzitutto quello di ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] e descrive è un'autoconquista.
Lo Jung ha intuito il grande valore che sotto questo punto di vista hanno i maṇḍala. Si può il vuoto è al di là di ogni dicotomia, l'assoluto reale e quindi ineffabile. Dunque anche Buddhadāsa riconosce l'urgenza di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] i cardinali zelanti sostenere con grande animosità l'assoluta urgenza di eleggere un uomo capace di far 1932, ad Indicem. Utili indicaz. e valutazioni a vario titolo e diverso valore, nelle seguenti opere generali: G. F. Cecconi, Diario istorico (1700 ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] patto fatto con Israele mantiene cioè il suo valore nella storia di salvezza, e non solo non decisiva riguarda il fondamento e la fondazione della morale: esiste un criterio assoluto e oggettivo in base al quale si possa discernere ciò che è bene ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] discorso essenziale e tutto calato nel mondo della storia della società cristiana, che per essere tale implica delle gerarchie assolute di valori in vista dei quali vale un solo ordine, quello testimoniato da Cristo alla Chiesa e al suo vicario: "Nam ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] , anzi dotò la Chiesa normanna di vescovi e abati di alto valore intellettuale e morale. Guglielmo sollecitò da Roma l'invio di tre Gervasio di Reims. A. II non proibì in modo assoluto l'investitura di benefici ecclesiastici da parte di laici, ma ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] temi non appaiono inseriti nel tessuto architettonico per il loro valore di pura immagine, ma piuttosto sono concepiti come segni, ancora usato come cantina.Di grande interesse per l'assoluta particolarità sono invece le cantine rinvenute al di sotto ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di Landévennec ad adottare gli usi romani - presenta in assoluto la più alta densità di menhir e lec'hs - stele Mus. Sacro), elementi questi ultimi entrambi in grado di conferire valore e preziosità all'oggetto stesso. Attestata verso la metà del ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in qualità di arbitro, garante o depositario; assoluta neutralità ed imparzialità da parte dei nunzi o legati Sisto V a Castel S. Angelo. Non disponiamo di indicazioni sul valore capitale di questi nuovi Monti e delle aggiunte a quelli già esistenti ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...