spazio normato
Arrigo Cellina
Uno spazio lineare X su cui sia definita una funzione a valori reali, ∥∙∥, detta norma, con le seguenti proprietà: (a) ∥x∥≥0 e ∥x∥=0 se e solo se x=0; (b) per ogni reale [...] (c) viene detta disuguaglianza triangolare. Si noti che la proprietà (b) implica la simmetria della norma, cioè che ∥x∥=∥−x∥. La norma su uno spazio lineare ha le stesse proprietà del valoreassoluto di un numero sui numeri reali.
→ Convessità ...
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e
e [Forma min. della 5a lettera dell'alfab. it.] [ANM] Simb. della costante di Nepero, base dei logaritmi naturali: e=exp1. ◆ [EMG] Simb. della carica elettrica elementare (v.), valoreassoluto della [...] carica dell'elettrone ...
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VOLUME
Giuseppe SCORZA DRAGONI
La nozione di volume è per i solidi, cioè per le porzioni di spazio delimitate da superficie (semplici, chiuse e regolari), l'analogo di quello che la nozione di area [...] un punto del solido; e questo lo si immagini fatto per ogni valore di n.
Allora i limiti (v. limite)
esistono entrambi, perché n dimensioni (vedi, a es., T. Levi-Civita, Calcolo differenziale assoluto, Roma 1925, pp. 137-138), ci si può proporre di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] allora utilizzate. L'uso marittimo del quadrante serviva perciò soltanto a determinare le differenze di latitudine, non il loro valoreassoluto. A una determinata latitudine si guardava alla Stella Polare ‒ che si trovava allora a più di tre gradi e ...
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nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] del n., misurata in unità di massa atomica, mentre Z dà la carica elettrica, sempre positiva, del n., espressa in valoreassoluto della carica del-l'elettrone e, al tempo stesso, il numero d'ordine dell'elemento, cui il n. appartiene, nel Sistema ...
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approssimato
approssimato [agg. Der. del part. pass. approximatus del lat. approximare "avvicinarsi a", comp. di ad- e proximus "prossimo"] [LSF] Che riguarda o che deriva da un'approssimazione. ◆ [ANM] [...] + ..., dove f'i indica la derivata prima della f rispetto a xi e gli errori vanno considerati in valoreassoluto; normalmente, a meno di disporre di informazioni particolari sull'entità degli errori, la relazione precedente è assunta come uguaglianza ...
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coniugato
coniugato [agg., anche sostantivato m. e f. Part. pass. di coniugare, dal lat. comp. di cum "insieme" e iugare "aggiogare"] [ALG] Di enti corrispondentisi in una relazione, di solito involutoria [...] funzionali lineari continui in X: v. equazioni integrali: II 478 c. ◆ [EMG] Cariche c.: due cariche elettriche di uguale valoreassoluto e di segno opposto. ◆ [ALG] Diametri c.: due diametri di una circonferenza tali che ciascuno di essi è la polare ...
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doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due [...] due superfici parallele, piane o no, su cui sono distribuite sorgenti scalari di un campo, con densità di uguale valoreassoluto e segno opposto, in partic. cariche elettriche e poli virtuali magnetici: v. oltre e → strato. ◆ [BFS] D. strato diffuso ...
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modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] il numero (a2+b2)1/2, mentre scrivendolo nella forma ρ(cosφ+isinφ) è ρ. ◆ [ALG] M. di un numero relativo: il suo valoreassoluto. ◆ [ALG] M. di un vettore v: indicato con |v| o semplic. con v, è definito, in uno spazio euclideo, dalla radice quadrata ...
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ortodromico
ortodròmico [Comp. di orto- e del gr. drómos "corsa"] [ALG] Distanza o.: la distanza tra due punti di una superficie sferica valutata lungo la relativa linea o. (v. oltre), cioè lungo un [...] una serie di tratti lossodromici che inviluppano la reale rotta o.; si chiamano nodo e vertice del-l'ortodromia, rispettiv., il punto dove la rotta incontra l'equatore (se lo incontra) e dove raggiunge la maggiore latitudine (in valoreassoluto). ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...