SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] del padrone era illimitato e lo ius vitae et necis imperava assoluto. Solo in qualche luogo, come nel paese dei Mande, acquisto di uno schiavo di Angola bastavano degli oggetti di scambio del valore di 40 o 50 fiorini olandesi, mentre lo stesso uomo, ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] esempio, la ribaditura di un chiodo, ha preso sempre maggior valore al crescere della velocità, che, salvo casi particolari, è di velocità e il primato di quota. Il primato di velocità assoluta, che sino dal 1927 per opera di M. De Bernardi era ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] fede nei diritti fondamentali dell'uomo, nella dignità e nel valore della persona umana, nella eguaglianza dei diritti degli uomini e in senso stretto, per il quale diventa protagonista assoluto il consiglio stesso, che raccomanda o decide quelle ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] un quarto (19,5%) al disotto dei 400 mm. I minimi assoluti si raggiungono tuttavia non nella meseta, ma lungo la fascia costiera mediterranea, , che sono saliti a 9,5 nel 1933, per un valore di oltre 166,5 milioni di pesetas oro.
Diverse e pregevoli ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] gli Urali mediani. Verso E. e soprattutto verso N. invece i valori tendono a deprimersi rapidamente: l'intero territorio al di là del 60 riforma del 19 febbraio 1861.
Non vi ha concordia assoluta tra gli studiosi del diritto pubblico russo per quanto ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] suo secondo figlio, che gli annalisti chiamano il grande; questi, valoroso in guerra, umano e gentile, fu un abile sovrano, ma non regno di Kia-k'ing declinò notevolmente. L'assoluta ignoranza delle condizioni e della potenza delle nazioni straniere ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] 153 cranî giapponesi, mentre per 116 individui sul vivente dà il valore di 78,1. I dati sul vivente che il Baelz porge 7, 5-7-7). Quest'ultima finì poi col restare padrona assoluta della letteratura metrica fino a oggi, benché un genere ancor più ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] .); un calcolo per il gennaio 1934 ha dato 33.024.000. Per popolazione assoluta la Polonia è pure al 6° posto tra gli stati europei (dopo l' 80.000 capi di bestiame.
Dal 1.929 al 1933 il valore delle esportazioni è ridotto a 1/3, e quello delle ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1198 per Perugia, e nel 1278 per Bologna). Né maggior valore ebbero gli atti di sottomissione dei numerosi tiranni di cui nella furono tali da ridurre, almeno per qualche tempo, ad assoluta impotenza lo Stato della Chiesa. Tuttavia non erano ancora ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] divino e la cui volontà è legge. Egli ha un potere assoluto che si estende sugli affari civili e religiosi. La lotta impegnata VIII tenne fronte ai nemici; ma più che il suo valore, giovò all'impero la rivoluzione dei Vespri siciliani (marzo 1282 ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...