Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] quell’immanenza della parità, che fino ad allora veniva vista come valore e principio che doveva informare l’intero ordinamento, ma non come , oggetto di un percorso evolutivo in cui un ruolo di assoluto rilievo l’ha avuto – come si è detto - la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] sua utilizzazione nei soli casi di stretta necessità e l’assoluto divieto di servirsene per sollecitare la confessione dell’imputato. un «diritto originario dell’uomo», ma anche come valore da garantire nell’interesse della comunità. Ne deriva, in ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] gli avrebbe permesso di esercitare un controllo assoluto sull'amministrazione della giustizia penale nella capitale insalata, "una trabacca di velluto rosso, et tela d'oro di molto valore", ed ancora "80 over 90 scudi d'oro per comprar per servitio ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] di chi è giunto all'età di settant'anni nel quasi assoluto silenzio editoriale, di chi ha dato l'impressione d'aver trascorsa alla componente giuri sprudenziale del diritto il giusto valore, è meritevole della più grande attenzione.
La critica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] – che sostengono l’estinguersi nel moderno del problema dell’assoluto – Capograssi pone la volontà come testimonianza del persistere del problema del senso e dunque del fine e dei valori che essa intende perseguire per avvicinarlo. La volontà, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] ultimo, ma esistono al massimo valori primari alternativi, e purtroppo anche incompatibili». Come della democrazia ha privilegiato una definizione procedurale, così dei diritti dell’uomo non ha ricercato il fondamento assoluto ma solo le tecniche di ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] conducono alla età moderna). E poi, capolavoro assoluto, Concetti fondamentali del diritto ereditario romano ( insegnamento, Napoli 1906 (qui, a p. 8, l'osservazione anonima sul valore delle note a Windscheid).
Analisi delle opere in P. Bonfante, rec. ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] 361) e si interessò della Storia di Paolo Diacono, sottolineandone il valore ai fini della conoscenza del complesso momento storico cui si riferisce approfondita ed organica alla tesi dell'assoluto predominio del diritto germanico nelle regioni ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] periodo del capitalismo mercantile, attribuirono il monopolio assoluto dei traffici con determinati paesi dominati a e, quest’ultima, viene ruotata fino a posizionarsi sul valore minimo di ricezione, individuando così la direzione del radiofaro ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] R.K. Merton nell’intento di sostituire il funzionalismo assoluto di Parsons con un funzionalismo relativo, introduce l’idea la risposta ultima alle esigenze di significato (Weber) o di valore (Troeltsch) che ne muovono l’azione. Nell’opera Über die ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...