Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] comprendere per quale via si sia giunti ad affermare il valore intrinseco della comunità. A tal fine occorre inoltrarsi sul terreno e funzionale (etico-politico) per diventare virtù in senso assoluto, l'unica via etica alla liberazione dell'uomo, e ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] veniva indicata: alleanza dei liberi filosofi con il potere assoluto per abbattere i corpi intermedi e sbarazzare così il campo processo e della condanna. Come giustamente notò Diderot, il valore stesso di quest'opera era legato ad un ritmo in ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] che godesse dell'autorità necessaria: un potere efficiente e assoluto non limitato da Parlamenti o altri corpi intermedi, ma fattore di produzione, la considera l'unica circostanza "che dà valore alla cosa"". Tuttavia il libro del G. fu quasi del ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] dal Digesto per il quale ciò che piace al principe ha valore di legge (quod principi placuit legis habet vigorem) riceve la verità è per il sovrano e i suoi giudici un diritto assoluto e un potere esclusivo. Contro la pena di morte si levano voci ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] esprime le necessità caloriche di un individuo in condizioni di assoluto riposo, è dell'ordine di una kilocaloria (4,2 avanzati, il 19% in quelli in via di sviluppo, e con valori del 15% nell'Africa subsahariana e del 34% in Asia.
Strettamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] innesca nella vita di un popolo, sia del grande valore che il solo proporla, prepararla e redigerla riveste sul al di là delle definizioni, da tempo aveva perduto il ruolo di sovrano assoluto e nelle varie parti d’Europa si era trovato di fronte a una ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] conoscenza in nome dell’antico ideale di un sapere assoluto, dominato da un singolo filosofo. La formula kantiana dell inferiorità dell’etica cristiana e la distruzione di tutti i valori, predisse l’avvento di una specie umana superiore, anticipando ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] il trionfo della fede, postula la presenza di un nemico assoluto. E, in effetti, nella costruzione ideologica dei fondamentalisti gli di merci, di messaggi, di immagini, di simboli e di valori. Il risultato è che si espande a macchia d'olio quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] protettivo di cui godevano, passando così al più assoluto liberismo. Ma a profittare della nuova situazione furono, persona e Stato, e nemmeno si allude a una scala graduale di valori che, passando per i gruppi, andrebbe dall’individuo allo Stato» ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] lesione della salute, intesa come "diritto primario ed assoluto della persona umana" che può farsi valere erga omnes collettivo è completamente inversa al significato attribuito ad altri valori tutelati dalla Costituzione, come per es. la difesa ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...