CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] benché esso sia, come affermato dall'apostolo Paolo, cosa di nessun valore (De vita sua; PL, CLVI, coll. 837-962: 840 pertanto, che esprime ancora nel corso del secolo immagini di assoluta perfezione, come i due medaglioni a smalto con angeli della ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] non fu realizzata (Trevisani, 1980; Levy, 1993). Un capolavoro assoluto è l'altare maggiore per i carmelitani di S. Maria in questo decennio uno dei più alti riconoscimenti del suo valore fu di essere assunto come architetto dai Pamphili, posizione ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] dell'Ottocento. Va detto, insomma, che, pur nell'assoluta novità che esso ha rappresentato, il cubismo non ha l'esperienza e all'opera d'arte non più riconoscendo ‟un valore ‛in sé', ma solo di dimostrazione di un procedimento operativo esemplare ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] del pensiero sul G., ma potrebbe risultare l'ultima in assoluto, giacché il concetto stesso di G. è stato relegato in valide per l'architettura ecclesiastica non hanno in questo caso molto valore . È comunque possibile che la storiografia del G. non ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] del totale dei turisti stranieri arrivati in città. In termini assoluti, nel 2007 è stata registrata la presenza di 1.600 il Calvo; Salomone (858-71); Vifredo (871-98), valoroso combattente contro i Mori ed eroe nazionale nella storia catalana: ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] assertore della dottrina del 'vuoto' e della 'verità del vuoto assoluto' (śunyatva) che nega gli estremi di ogni realtà (per es l'autore di molti trattati d'alchimia. Impostata sul valore esoterico del mercurio (rasāyana) l'a. indiana spinge i ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] maestà o di perfezione, ma significante o decisivo o allusivo, con il valore morale di 'fare un segno' in una società ormai avida di segni atmosfera apollinea, rinascimentale.E tuttavia, dopo l'assoluto silenzio dei trecentisti maggiori, per la prima ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] medievali nelle quali la relazione testo-immagini assume un valore del tutto particolare si possono citare gli Exultet e , unico bambino di colore della banda. Ma il protagonista assoluto delle strisce di Schulz ha finito per essere il cane di ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] di solito i libri più preziosi per corredo illustrativo e valore delle rilegature; e ancora v'erano libri per letture quotidiane b. ecclesiastiche ma anche delle b. pubbliche in assoluto.
Area bizantina
Nel mondo bizantino le b. monastiche rimasero ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] del decennio successivo (e forse la sua maggiore in assoluto), fu il ciclo di affreschi nella cappella maggiore del tipologia del paesaggio aspro e inospitale) insistono sul valore del sacrificio e della penitenza in quanto strumenti privilegiati ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...