BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] veniva indicata: alleanza dei liberi filosofi con il potere assoluto per abbattere i corpi intermedi e sbarazzare così il campo processo e della condanna. Come giustamente notò Diderot, il valore stesso di quest'opera era legato ad un ritmo in ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] cortigiana F. si sentiva titolare d'un potere assoluto, era fiero dell'"assoluta disposizione" del Ducato. E, poiché il 300.000 scudi, era ulteriore impegno di F. cedere altre terre pel valore di 200.000 scudi e pagare i 100.000 restanti in contanti. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] che godesse dell'autorità necessaria: un potere efficiente e assoluto non limitato da Parlamenti o altri corpi intermedi, ma fattore di produzione, la considera l'unica circostanza "che dà valore alla cosa"". Tuttavia il libro del G. fu quasi del ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] a Governolo dall'esercito milanese, poiché il duca aveva assoluto bisogno di truppe fresche; il C., con 500 lance milanese era essenziale per lui. Teodoro del Monferrato, che conosceva il valore delC., stipulò nel marzo la pace con la Savoia e accettò ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] considerato la possibilità di un intervento militare in caso di assoluta necessità, e che allo scopo aveva già predisposto gli uomini posizione contraria assunta dall’Europa, sia del «valore della partnership euro-americana di fronte alle grandi ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] di Eugenio Pini.
Nello stesso anno Dario fu nuovamente vincitore assoluto al Torneo di Biarritz e a dicembre fu invitato in alla carriera.
In Italia fu insignito di tre medaglie d'oro al Valore atletico e il CONI lo premiò con il «Collare d'Oro», ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] che lo guidò nell’erudizione ecclesiastica, insegnandoli il valore della diplomatica di Jean Mabillon e degli Acta pubblica felicità fosse compatibile con la Chiesa e con il potere assoluto del sovrano – l’ideale politico muratoriano – nacque in tale ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] una flotta giapponese, né una flotta italiana ma il monopolio assoluto della bandiera americana in tutti i mari. Il numero del titoli a reddito fisso, perché con la svalutazione del loro valore reale avevano già pagato più che a sufficienza: egli ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] del decennio successivo (e forse la sua maggiore in assoluto), fu il ciclo di affreschi nella cappella maggiore del tipologia del paesaggio aspro e inospitale) insistono sul valore del sacrificio e della penitenza in quanto strumenti privilegiati ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] della classe operaia", giudicando invece essenziale "l'assoluto rispetto delle leggi tutelanti la libertà di industria, in ogni caso al personaggio e dava bene conto della sua scala di valori, dei suoi criteri di vita.
Dopo la guerra il C. si dedicò ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...