PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] . Queste risultavano uguali, salvo il comportamento rispetto a misure polarimetriche che dava un potere rotatorio specifico uguale in valoreassoluto ma di segno opposto. Ciò confermava che si trattava di due enantiomeri e non di due isomeri di ...
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ROLLA, Luigi
Franco Calascibetta
– Nacque a Genova il 21 maggio 1882, da Giovanni e da Giuditta Boggiano. A Genova compì gli studi universitari, laureandosi in chimica il 15 luglio 1905.
Dal novembre [...] del calore, poi indicato come terzo principio della termodinamica, attraverso il quale era possibile assegnare un valoreassoluto all’entropia delle sostanze. Per dare basi sperimentali al teorema era necessario misurare a bassissime temperature ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] del rapporto con gli altri incarna dialetticamente il rapporto inesauribile tra identità e differenza. L'insistenza sul valoreassoluto della trascendenza dei soggetti singoli, dell'orizzonte dell'"altro", conduceva lo spiritualismo del G. verso una ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] gli autori collettivamente responsabilità creative di varia entità. Fedeli ai presupposti teorici che rivendicavano il valoreassoluto dell'immaginazione e della fantasia nell'opera d'arte, gli scrittori dell'Italia futurista coltivarono ...
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ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] la sua fisionomia di saggista "morale" aperto ad ogni interesse della vita reale ed insieme raccolto nell'intima coscienza di un valoreassoluto (cfr. Otherworldness, in Rassegna d'Italia, I, 6 [1946], pp. 80-88). Pur senza dar luogo a grossi libri ...
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AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] con buon margine di probabilità all'A.), la preoccupazione di distinguere tra Rivelazione e metafisica, la prima di valoreassoluto, la seconda legata a sistemi opinabili, tanto a quello aristotelico quanto a quello democriteo ecc.; e tra metafisica ...
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BAROZZI, Iacopo
Silvano Borsari
Veneziano, della contrada di S. Moisè, in seguito alla caduta dell'impero bizantino nel 1204, riuscì a conquistare le isole di Santorino e di Terasia, divenendone signore, [...] . IV, p. 282) cita Santorino tra le isole conquistate in seguito alla spedizione del 1207, ma tale testimonianza non ha valoreassoluto, in quanto nel passo in questione è chiara la tendenza a concentrare in un unico momento episodi avvenuti in tempi ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] carica di cassiere generale che era stata un tempo del padre.
Risalgono al triennio 1812-14 i primi poemetti di assolutovalore. Vari i metri, i registri, i generi. Ecco componimenti che celebrano i lumi e mettono alla berlina ceti parassitari e ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] cui conferisce alla storia il suo senso autentico, la sua genuina destinazione. Approdato all'idea di assolutovalore e di Valore dei valori, trova il suo epilogo l'itinerario filosofico del B. nella dimensione religiosa della trascendenza cristiana ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] le teorie del tempo, il matrimonio non costituiva impedimento all'amore estraneo: in sostanza, il "valore" che si celebrava nella donna era qualcosa di assoluto, fuori di ogni rapporto e condizione sociale; e Beatrice, chiunque sia stata, fu per l ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...