GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di un ambiente spiritualmente elevato e di docenti di valore per la filosofia, per la teologia positiva, per chiaro e decisivo.
Veniva così superata la riserva, quando non l'assoluto rifiuto, nei confronti dello Stato liberale degli anni di Pio X ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] i primi due, miranti entrambi ad imporre sull'Italia il loro assoluto predominio.
Il C. restò sempre sulla breccia. Tra il 1607 in una lettera dell'11 nov. 1621, "esperimentato nel valore e nel zelo, ardentissimo della dignità e della difesa delle ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] del più modesto collega come cose "mediocri" o di nessun valore, e lo stesso maresciallo - quando non se ne serviva per giudicato dalla critica, quasi senza eccezioni, un capolavoro assoluto della pittura settecentesca veneziana ed europea, ma tutt' ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] ad ogni pericolo il ... figlio, ... le prove sempre isperimentate del suo solito valore", contribuendo, pertanto, alla "più sublime impresa" delle vittoriose armi venete.
D'assoluto rilievo, di lì a poco, il ruolo del D. nella "impresa ... felice ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] ; non più nella sua. E con ciò indicava implicitamente nella rinascita religiosa la garanzia per ricuperare il valore strumentale e non assoluto della cultura e della umana civiltà.
Non furono comunque le sue concezioni di pedagogia e di cultura ad ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] il divorzio tra l'artista e il pubblico assoluto e irreparabile", mentre i simbolisti "affermano che la meglio delinea la sua importanza storica di critico e di poeta e il valore innovativo di alcune sue proposte di metodo e di ricerca.
Malato di ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] [1937], 5, pp. 1-131), che costituisce in assoluto lo studio più erudito del F., è dedicato alla presentazione 30-37; Id., Ipotesi astratte ed ipotesi storiche e dei giudizi di valore nelle scienze economiche, in Atti della R. Accad. delle scienze di ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] americano B. Shahn, che volle sottolineare in catalogo il valore umano e nello stesso tempo irriverente dello humour del Maccari. e attività espositiva, nel 1965 il M. vinse il premio assoluto di grafica G. Viviani di Pisa e prese parte alla IX ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] a quello che egli stesso, incredulo, aveva definito "un assurdo assoluto": essere stati, anche se per un breve periodo, alleati della Germania, senza subire spartizioni che ne avrebbero ridotto il valore e il rendimento. Il F. insistette molto nei ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] scena Saffo, tragedia lirica di Salvatore Cammarano, in assoluto il massimo successo della carriera di Pacini, superiore anche riscaldata! Verrà il tempo in cui l’oro rialzerà il valore, che gli altri metalli furono sempre inferiori» (in Coppotelli, ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...