Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] partono gli assiomi della vera Politica, e non dal Machiavellismo», p. 114). Ben più antichi, al contrario, il latino machiavellismus, né restrizioni normative.Al di là della questione del valore della marca [Niccolò] Machiavelli (cfr. Jackson 2021) ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] sé la connotazione negativa non trova giustificazione diretta né nel valore etimologico del nome né nella fama dei modelli a cui si son d’esta campana / Oni dona da ben si fa p…» (Tanini 1872, p. 132), che nella riedizione del 1886 diventa «Oni dona ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] da Cosimo de’ Medici [1537-1574]), filiberto (moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di 1790) e Leopoldo II (1824-1859).Come osserva Migliorini (1927, p. 218): «molto spesso le monete si chiamarono col nome del ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] poteva, lo scarso foraggio, i turni di riposo e la malerba amara» (p. 39).Vi è un discorso (una voce narrante) in lingua che si di Considero valore: «Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, / la mosca. / Considero valore il regno ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] registrano soltanto la prima [analfabeto] (e solo con valore aggettivale), poi portano a lemma anche la seconda [analfabeta d’una sagacia non inferiore a quella degli uomini istruiti”» (p. 60),citando anch’egli lo stesso sovrano. Non manca il ...
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Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] ha insegnato a ribellarmi senza fare male a nessuno», Surdich, p. 71). Non solo storiaSfogliare le cronache del maestro Caproni in ordine vuoti e nei loro silenzi, perché la sintesi ha spesso valore di sintomo. Netto, per esempio, è lo stacco fra ...
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Forse ha ragione Vanni Santoni quando afferma che «la scrittura non si insegna»; difatti, proprio così si intitola un suo libro che – sorpresa – è un manuale di scrittura (2020). Proseguendo nel paradosso, [...] tasti, bensì nel produrre delle opere dotate di un valore comunicativo esemplare. Il paradosso di questa scrittura, che si una tragedia; uno che resta sé stesso origina una commedia» (p. 30). Attenendosi a questa distinzione, Ritorno al futuro è una ...
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Rispondiamo con questo articolo alla domanda di un utente che al nostro indirizzo di posta elettronica ha chiesto di approfondire la storia di teorema di Pitagora e delle altre parole italiane che fanno [...] se Talete o Pitagora ne abbiamo mai composto uno» (Boyer 1982, p. 53).Derivati di Pitagora e produttività del nomeLa diffusione e la anche con valore di sostantivo inteso come ‘seguace, discepolo di Pitagora’: con questo valore compare già agli ...
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«Ca all’inizij ra storij er gia a fin ra storij p nuij»: non possiamo, nel parlare dell’amore oggi, non partire da una delle frasi che Geolier ha cantato sul palco dell’Ariston trattando la difficoltà [...] quello terminale. Sembra, infatti, che la storia possa acquistare un vero valore solo in procinto di chiudere il libro: «ramm natu poc e tiemp p l’ultima vot» dice Geolier nella sua I p’me tu p’te. Impossibile non pensare alla vita contro la quale si ...
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In un notissimo manuale di scrittura in lingua inglese, The Elements of Style, diventato ormai un classico tra i vademecum stilistici di area anglosassone, si legge:Vigorous writing is concise. A sentence [...] che ogni parola dica (qualcosa)’](Strunk Jr. e William, 1999, p. XVI).Di queste righe, ci interessano qui soprattutto le due immagini che mette a fuoco, in particolare, il valore interdisciplinare dei concetti della linguistica testuale. In apertura ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....
p-value
p-value o valore p, in statistica, valore sotto il quale i dati ricavati da un test statistico conducono al rifiuto dell’→ ipotesi nulla. Nella pratica, anziché fissare in anticipo il livello di significatività α, che corrisponde alla...