BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] la "cura" del regnum Italiae: a prescindere dal valore di questa affermazione, è evidente che Giovanni VIII a cura di R. Piattoli, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, L [1935], pp. 63-67). A riprova di una vera e propria presenza ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] In altri termini, l'indagine medioevale aveva avuto il valore di rafforzare la coscienza di un'Italia "nova" Denken, Leipzig 1930, pp. 50 ss.; G. Falco,La polemica sul medioevo, Torino 1933, pp. 19 ss.; E. Fueter,Storia della storiografia moderna, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dei quattro campi, nella su menzionata relazione. "I quattro valori s'implicano regressivamente per la loro concretezza: il vero non organizzare in "storia d'epoca" (il C. parlerà di "media della vita spirituale di un tempo" nei Nuovi saggi sulla ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e la Roma del suo tempo, in A. Frugoni, Incontri nel Medio Evo, Firenze 1979, pp. 301 s.).
Ciò che precede I, Galli (cfr. Cronica, I, 12, e Storia esterna..., pp. 34 ss.).
Il valore dell'opera, in tre volumi e quattro tomi, che, fra il 1879 e il ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Istruzione pubblica e dette la sua opera alla riforma della scuola media e introdusse sia l'esame di Stato, sia l'insegnamento fossero affidate a studiosi di provato e, spesso, di grande valore.
Il lavoro svolto nelle Università di Roma e di Pisa, l ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nell'Europa balcanica, in Russia e nel Medio Oriente si tentò con ogni mezzo di raggiungere . 1932, ad Indicem. Utili indicaz. e valutazioni a vario titolo e diverso valore, nelle seguenti opere generali: G. F. Cecconi, Diario istorico (1700-1724), ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] sorta di contagio a pressocché tutte le categorie di ceto medio, spingendo anch'esse sul terreno rivendicativo, da cui una quale anche il momento della resistenza e della difesa assume un valore decisivo" (Rinascita, 16 ott. 1970). I segnali politici ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] : oggetto preziosissimo, stimò il card. Colonna, del valore di 400 fiorini, ereditato dalla madre, Mahaut de 1924), pp. 18-21; G. Falco, I Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLVIII (1925), pp. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] per una "nuova democrazia", l'A., ancora studente medio, partecipò attivamente alla vita e all'azione dell'Unione goliardica patire al padre dal facismo; gli ideali di vita ed i valori propri del suo ceto sociale e della cultura politica del tempo: ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] nel decreto Rex gloriae virtutum ha quindi un valore e un significato cautelativo e liberatorio per sulla lettera di Dante ai cardinali, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LXX (1958), pp. 513-599; V. Salavert y Roca, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...