«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] Vanni Fucci nella Divina Commedia. Ma la bestemmia non è semplicemente il corrispettivo linguistico del dito medio, non ha per il parlante lo stesso valore. Per alcuni è un’esclamazione codificata di sfogo emotivo, per altri un tic verbale inconscio ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] , molto fluido e scritto a lapis, con un numero medio di cancellature e poche inversioni di paragrafo. Una scrittura dal opera. L’autore, seppur laico, coglie a pieno il valore della tradizione religiosa a lui affine (senza escludere tuttavia la ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] contatto con le varie etnie che costituivano il calderone del Medio Oriente. Le guerre d’espansione hanno portato nella sfera religioso indipendente». A proposito del rapporto tra i valori democratici di rappresentanza politica e eguaglianza e il ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] nel perseguimento dei loro obiettivi, e perché nel medio-lungo periodo modificano gli obiettivi degli attori stessi: se è solo power politics, ma anche confronto di idee e valori ora convergenti, ora inconciliabili.Quelle che si sono abbozzate finora ...
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La medicina si fa sempre più “rosa”. Ma di un rosa (purtroppo) spento, molto attenuato. Infatti, nonostante la percentuale di donne medico sia cresciuta negli anni, continua ad esserci una disparità di [...] e femmine nel suo corso. Con ogni probabilità come risposta otterrete un valore tra il 55 e il 60%. Ora vi invito a fare un laureano con ottimi voti (punteggio medio 107/110) e rapidamente (26,5 anni l’età media alla laurea). Inoltre, nella fascia ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] qualsiasi tipologia di vita all’altra senza passare per lo stadio medio reso possibile dalla meraviglia. In vista di ciò Patrizi riconosce alla meraviglia un fondamentale valore civilizzatore: l’uomo ferino e passionale infatti non può superare la ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
valore medio di una derivata, teorema del
valore medio di una derivata, teorema del → Lagrange, teorema di (per una derivata). Per la sua generalizzazione si veda → Cauchy, teorema di o teorema degli incrementi finiti.