GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] fece proprie le teorie di Marsilio da Padova e di Giovanni di Jandun, che, quasi annullando l'autorità del pontefice Mem. dell'Acc. di Verona, ser. 4ª, VIII (1908).
Bibl.: N. Valois, Jacques Duèse, in Hist. litt. de la France, XXXIV (1915); G. Mollat ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , eletto all'età di 72 anni, prese il nome di Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo l'Eglise de France, I (1910), pp. 34-49, 147-166; N. Valois, Jacques Duèse, pape sous le nom de Jean XXII, in Histoire littéraire de la ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] da Venezia con tutta la flotta, sotto i comando di Don Giovanni d'Austria fiaccò a Lepanto la potenza navale turca (7 ottobre 1571 di Isabella, figlia sua e di Elisabetta di Valois. Contemporaneamente mosse contro Elisabetta, che, in contrapposto ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] la nobiltà sarà prosciolta dall'obbligo di ubbidienza.
Enrico di Valois, eletto a queste condizioni, non rimase in Polonia che di S. Pietro e Paolo a Vilna, opera di Pietro e Giovanni Galli da Milano.
Nel periodo del rococò le chiese furono decorate ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ha conservato il suo parere. All'avvicinarsi di Carlo di Valois, nell'ottobre 1301, il comune pensò di mandare un' , in una tavola che faceva parte di un cassone nuziale dipinto da Giovanni del Ponte (morto nel 1440) e che è ora in una collezione ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] maggior energia le trattative con Filippo IV e con Carlo di Valois per una spedizione di quest'ultimo in Sicilia. Ad attrarli . Contro Erich VIII di Danimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovo di Lund, per estorcergli danaro (1294 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] cambiamento della politica pontificia. Clemente VII, che fino ad allora si era mantenuto neutrale tra gli Asburgo e i Valois, nel 1524 si schierò apertamente dalla parte della Francia e non cambiò indirizzo neanche dopo la grande vittoria riportata ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest. Il cardinale, che alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola e ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] Filippo IV circa la corona imperiale per suo fratello Carlo di Valois (1308). Pur richiesto del suo appoggio dal re di Francia che ebbe luogo a Roma, il 29 giugno 1312, in S. Giovanni in Laterano.
Morto a Buonconvento Enrico VII, il papa s'accingeva a ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] si pensò da parte del principe d'Orange a Francesco di Valois, duca d'Angiò, fratello di Enrico III re di Francia, periodo 1648-1795 sono oltre alle Resolutiën e alle lettere di Giovanni de Witt, Heinsius, Fagel e i varî statolder la pubblicazione ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...