OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di continuità fra l'impero carolingio e il regno dei Valois (Parigi, Louvre). Questa scultura a tutto tondo è stata duomo di Firenze, affidata a Betto di Geri e Leonardo di Ser Giovanni, ma qui l'iscrizione alla base ignora i nomi degli orafi e ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] datata verso il 1370-1380, donata nel 1391 da Jean de Valois, duca di Berry (m. nel 1416), a Carlo VI (1380 non s. traslucidi: si possono citare due placchette con la Vergine e S. Giovanni, del sec. 12°-13° (New York, Metropolitan Mus. of Art, inv. ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] ; l’edizione ginevrina del 1612 e quella di Henri de Valois (Valesius) del 1659, riedita da William Reading nel 1720 ma anche altri tipi di opera come il De aeternitate mundi di Giovanni Filopono, nonché infine, tra gli scritti dello stesso Eusebio, p ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Filippo il Bello fanno abbandonare a Carlo di Valois i progetti di conquista. Conclude allora un trattato 73. M. Balard, La Romanie génoise, II, p. 866.
74. Giovanna Petti Balbi, Mercanti e ῾nationes' nelle Fiandre: i Genovesi in età bassomedievale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] in questo caso, infatti, avrebbe lasciato uno spazio vuoto'.
Giovanni Duns Scoto, invece, modificò profondamente la dottrina aristotelica in di Descartes. Nel 1680, il gesuita Louis Le Valois attaccò sia Descartes sia François Bernier, un seguace di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] riportare alla ragionevolezza il duca d'Alençon, François-Hercule de Valois, il quale si era ribellato contro il re suo fratello 'Anno santo del 1575 nell'area circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la crociata e che il fratello del re, Carlo di Valois, ne fosse il capo. B. VIII, che, come ; P. Balan, Il processo di B. VIII narrato secondo i documenti, in Il papato di Giovanni VIII dall'872 all'882 ed il processo di B. VIII nel 1304, s.l. né ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] VI 5) del fallimento della spedizione siciliana di Carlo di Valois. Ma il terminus post quem può esser spostato innanzi tenendo per attaccarlo vigorosamente assieme ad altri magnates, il marchese Giovanni I di Monferrato, morto nel febbraio 1305. A ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] I martiri o il Poliuto di Donizetti, il ballo Esmeralda, la tragedia lirica Elisabetta di Valois di Antonio Buzzola, il ballo Zelia, l’opera Medea di Giovanni Pacini. Anche la stagione successiva è inaugurata, il 26 dicembre 1850, da una composizione ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] in origine alla tomba. Dalla Sainte-Chapelle che Jean de Valois, duca di Berry, fece erigere a Bourges a partire 13°), o in un manoscritto del 1347-1354 con le opere teologiche di Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242, c. 5v) -, di concili ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...