VIENNESE (Viennois)
Georges Bourgin
Questo paese, passato a far parte del regno di Provenza di Bosone, apparteneva, nel sec: XI, al regno di Arles e fu unito alla morte di Rodolfo III, nel 1032, al Sacro [...] al fratello Guigo VIII, accettò le proposte di Filippo VI di Valois: il trattato di Vincennes del 23 aprile 1343 fu il primo duca Carlo di Normandia - il futuro Carlo V - figlio di Giovanni II il Buono. L'abdicazione solenne di Umberto II, che prese ...
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HARCOURT
Jacques MONICAT
. Una delle più antiche e più illustri famiglie della Normandia, che si ritiene discendente da Bernardo il Danese, compagno di Rollon, primo duca di Normandia. Il loro feudo [...] inglesi durante la guerra dei Cento anni. Dopo la battaglia di Crecy si sottomise al re di Francia e rientrò nelle grazie di Filippo di Valois. Sotto Giovanni II sostenne la causa di Carlo il Malvagio, re di Navarra, e perì in battaglia nel 1356. ...
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ZOJA, Giovanni
Primo Dorello
Nato a Castelforte presso Mantova nel giugno 1833, morto a Pavia il 15 dicembre 1899. Laureatosi a Pavia nel 1859, fu prima medico militare, indi assistente di B. Panizza, [...] quelli sulla mastoide, sulle borse mucose, sull'articolazione tibioperonea superiore, sul meato nasale medio (1870-1888), sulla ghiandola tiroide, sul timo, sull'atlante. Descrisse lo scheletro di G. Galeazzo Visconti e di Isabella di Valois. ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Calais (con lo scambio di territori e la liberazione del re di Francia Giovanni II, dopo cinque anni, tra il 1356 e il 1361, di prigionia (1364, 1365, 1367), accordandola invece a Filippo di Valois, fratello di Carlo V e duca di Borgogna (settembre ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] sorella di Giacomo Colonna, e che un’altra Colonna – Giovanna – ne era in quel momento la badessa. Bonifacio VIII era intervenuto, dietro richiesta di Bonifacio VIII, Carlo di Valois, fratello di Filippo il Bello. Scarsi furono, anche questa ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] Onorato Caetani). Urbano VI nella primavera del 1380 dichiarò eretica Giovanna I, la scomunicò e la sostituì con il cugino, und die Entstehung des Schismas von 1378, Braunschweig 1888; N. Valois, L’élection d’Urbain VI et les origines du Grand Schisme ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , quando la rassegnò in favore del nipote Giovanni di Nicola Migliorati. Sotto il pontificato di des grossen Schismas, in Historisches Jahrbuch, XVI (1895), pp. 559 s.; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] , alla Venezia che, nel 1574, accoglie Enrico III di Valois. E, beninteso, se ciò si verifica, è perché Venezia il non laureato Sanudo ne ha preso nota; ed è "dottor" quel Giovanni Basadonna che "in renga" risulta noioso) (6), ma non per questo il ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , per la vittoria dei Neri e l'opera di Carlo di Valois (II, xiii, 22). Altri dati, contenuti nel IV trattato stampato nel '41), di Antonio Zatta (Venezia 1757-1758) e di Giovanni Gatti (nel I tomo, Venezia 1793). L'edizione del Biscioni non migliorò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] editto sulle monete promulgato nel 1343 da Filippo VI di Valois. Nel XIV sec., sia nella letteratura alchemica che in fissati su uno stativo e dotati di alidada. Soltanto Giovanni de Muris, a proposito dell'osservazione dell'altezza meridiana ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...