Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] la morente "leo-volpina repubblica", grida "Viva la repubblica bergamasca!" e, come "cittadino Fernando Facchinei, monaco vallombrosano", firma questo opuscolo, in cui deride l'impotenza riformatrice dei patrizi veneti (2).
Ci sono state riforme ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] . Da un documento di pochi mesi prima (dicembre 1308) sappiamo che il G. aveva preso a prestito del denaro dal monastero vallombrosano pisano di S. Paolo a Ripa d'Arno (posto non lontano dalla sua abitazione), al quale aveva consegnato un pegno non ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] distinta in quattordici capitoli ne’ quali si pone ciò che ad essa appartiene, a cura dell’abate generale vallombrosano Lorenzo Poltri, Firenze, per Vincenzio Evangelisti, 1692, p. 67; Giuseppe Maria Brocchi, Ristretto della Vita della Gloriosa ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] operavano, quanto con le fondazioni monastiche legate alla famiglia e, in particolare, con gli Ordini camaldolese e vallombrosano. Questi rapporti non furono sempre lineari né, probabilmente, facili per le aspirazioni riformistiche diffusesi in quel ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] nel 1260 a Montaperti contro i Fiorentini. Nell'aprile del 1264 il G. insediò il nuovo abate di S. Antimo - il vallombrosano Simone, proveniente dal monastero di S. Michele in S. Donato di Siena - per ordine di Giordano Pironti, cardinale del titolo ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] figure laterali dello sfondo (i pagamenti riportano i nomi di fra Diamante [Diamante di Feo] - monaco carmelitano, poi divenuto vallombrosano, che fu a lungo assistente del L. - di un Piero di Lorenzo e di Bartolomeo Corradini, il fra Carnevale in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] . In Italia, nel fuoco di sbarramento messo in opera contro le idee di Beccaria si distingue il monaco vallombrosano Ferdinando Facchinei, che subito comprende come il Dei delitti e delle pene possieda notevoli potenzialità eversive poiché mette in ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] comitis" (Rauty, p. 252), mentre pochi giorni prima aveva sottoscritto un documento di Matilde in favore del cenobio vallombrosano: in quegli anni era dunque ormai attivamente inserito nell'azione politica sia familiare, sia marchionale.
Gli anni tra ...
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BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] . dominio Fiorentino il più purgato et emendato che mi sia stato possibile". È un'incisione in rame e incisore è il monaco vallombrosano D. Vito. La carta misura cm 46 × 37.
La carta del B. migliora quella celebre della Toscana che il senese Girolamo ...
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DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] ritirato dall'insegnamento, e quindi plausibilmente dalla direzione dell'orto (che nel febbraio 1747 era affidata al monaco vallombrosano F. Maratti). La malattia può anche spiegare perché dopo la prolusione il D. non pubblicasse alcuno scritto (tra ...
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vallombrosano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vallombrosa, piccolo centro e località di montagna del Pratomagno, nel comune di Reggello in provincia di Firenze: la foresta v.; i residenti v. (e, come sost., i vallombrosani). In partic., congregazione...
tozzia
tòzzia s. f. [lat. scient. Tozzia, dal nome dell’abate vallombrosano, e botanico, B. Tozzi (1645-1743)]. – Genere di piante scrofulariacee con 2 specie dei monti dell’Europa: sono erbe perenni, emiparassite, con rizoma ramoso coperto...