NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] frequenti. I numerosi laghi in genere corrispondono ai punti di maggiore depressione prodotti nel fondo delle valli dall'erosione glaciale. Di regola, essi sono lunghi, spesso molto profondi, ma di scarsa superficie; in maggioranza rassomigliano a ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] ., tra le sorgenti e Carás) attraversa una successione di bacini coperti dalle alluvioni fluvio-glaciali provenienti dalle morene della Cordigliera Blanca. La valle del Marañón (uno dei rami sorgentiferi dell'Amazzoni) separa la Cordigliera Blanca da ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] cospicue morene terminali (Kalundborg Fjord), ora con la presenza di antiche valli fluviali (costa SE. dello Jütland). Lungo i lati O. e che segna l'arresto dei ghiacci durante l'ultima epoca glaciale e ciò spiega la minore densità di popolazione. In ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] del Drin profondamente incassata; le vallecole tra sprone e sprone, chiuse da sbarre glaciali, sono pressoché inaccessibili. A N., invece, le valli del Zem, del Lim e della Bistrica meridionale (o Bistrica di Deciani), occupate un tempo, nelle parti ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] mezzo di una serie di terrazzi. Depositi fluviali e glaciali hanno concorso alla formazione superficiale di detta pianura.
fra Santiago e Talca coprono 15.000 ettari, mentre le valli della catena costiera hanno 30.000 ettari di vigna coltivata su ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Con la fine di quel periodo, gli animali glaciali si ritirarono lentamente verso le regioni polari o Garfagnana e quelle di Carlo Emanuele II (1657) parimente agli orsi nelle valli di Lanzo e Viù. Ma per l'esercizio venatorio intenso e poco prudente ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] del Piemonte e della Lombardia fino all'Adda, in Boll. della Società geologica ital., 1925; F. Sacco, Il glacialismo nelle valli dell'Orco e della Soana, in Boll. Comitato glaciol. ital., 1925; A. R. Toniolo, Revisione critica delle partizioni ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] il Mediterraneo era dapprima a N. della catena betica lungo la valle del Guadalquivir, poi a S. del Rif lungo il corridoio di a S. di Marocco; vi si ritrovano infatti dei circhi glaciali ben riconoscibili per le loro pareti verticali e il fondo piatto ...
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La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] , fatta più densa, scivola lungo di essi e giù lungo le valli come un vento di montagna (il Tivano del Lago di Como e in Les prix Nobel, 1906; L. De Marchi, Le cause dell'èra glaciale, Pavia 1895; id., in Atti Soc. per il progresso delle scienze, 1910 ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] nei gruppi del Sirino e del Pollino, ove tracce glaciali sono localizzate alle punte terminali, si trovano residui case sparse sul mare, per bagni e per sbocco del traffico delle valli interne. In generale la ferrovia non ha prodotto nuovi centri, e ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...