MORENA (fr. moraine; ted. Moräne; ingl. moraine)
AIdo Sestini
I ghiacciai, in virtù del loro movimento (v. ghiacciaio), trasportano sempre del materiale roccioso, allo stato di detrito fine o grossolano; [...] L'argine morenico prende allora forma arcuata, con la convessità a valle, e va a raccordarsi, o meglio trapassa verso monte nelle rilievo distinto. Si aggiunga poi l'opera del torrente glaciale, il quale asporta una parte del detrito via via ...
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T'IEN SHAN (A. T., 97-98; 103-104)
Piero LANDINI
SHAN Uno dei più importanti e complessi sistemi montuosi della Terra, situato nel cuore del continente asiatico; si estende con direzione prevalente O.-E. [...] non accentuata. Soltanto il Karakorum presenta estensioni glaciali più notevoli. Ma ghiacciai minori sono disseminati dalle carovane che cercano la via più breve tra il Sin-kiang e la valle dell'Ili, è alto 3600 m.; quelli del Kok Šal Tau sono ...
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PRUSSIA Orientale (Ostpreussen; A. T., 51-52)
Elio Migliorini
È la provincia più orientale della Prussia, separata dal resto della Germania dal cosiddetto corridoio polacco, posta tra il corso inferiore [...] . Una serie di movimenti tettonici e isostatici durante e dopo il glaciale ha più mlte modificato l'equilibrio dei fiumi, che scorrono verso il Baltico seguendo antiche valli diluviali, da oriente verso occidente: Memel, Pregel (coi suoi affluenti ...
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VENOSTA, Valle (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
È il nome del tronco superiore della valle dell'Adige, dalle sorgenti del fiume presso il Passo di Resia (1510 m.), fino [...] d'Ultimo. Entrambi i gruppi sono coronati in alto da vasti ghiacciai e hanno grande importanza alpinistica. La valle è di modellamento glaciale e ha fondo molto ampio, nel quale l'Adige dilaga; alcune aree sono anzi acquitrinose. Una caratteristica ...
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PUSTERIA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo BATTISTI
Amedeo TOSTI
È una delle maggiori valli longitudinali alpine, la massima tra quelle della sezione orientale rientranti nei confini [...] via restringendosi a mano a mano che si procede a E., dove la valle del Gail si lascia alle spalle un esile diaframma verso la bassa Pusteria arditezza di cime, presenza di ghiacciai e di tracce glaciali, di laghetti d'alta montagna, ecc., ampiezza e ...
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FLORA
Augusto BEGUINOT
Si dà questo nome al complesso delle piante che vegetano spontanee, naturalizzate e più largamente coltivate in un dato territorio o paese e nello stesso tempo a quegli scritti [...] durante il terziario e culminò nelle varie fasi glaciali. Queste favorirono una larga dispersione di tipi l'abbassamento dei limiti delle nevi perpetue, discendeva verso le valli, e con essa le risalirono quando le condizioni climatiche tornarono ...
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PAMIR (A. T., 93-94)
AIdo Sestini
Il Pamir (più propriamente Panmir, o Bām-i dunyā "tetto del mondo") è un'elevata regione montuosa dell'Asia centrale, che costituisce un nodo orografico tra le catene [...] argillosi) occupano estensioni limitate. Il Quaternario è ampiamente rappresentato da alluvioni fluvio-glaciali e torrentizie, che rendono piane e larghe le valli interne (i "pamiri"), poi da morene (tracce di due glaciazioni), depositi lacustri ...
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LEINSTER (A. T., 49-50)
Herbert John Fleure
Antica provincia che occupa la parte orientale e sud-orientale dell'Irlanda, la più popolata oggi fra quelle che formano lo Stato Libero. Dalla regione centrale [...] regioni più basse del Leinster sono in gran parte coperte di depositi glaciali. Il bacino del fiume Boyne comprende la maggior parte della contea baia di Dublino. Il fiume Ovoca occupa le belle valli, strette e profonde, incise nei ripidi fianchi sud ...
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MUNSTER (A. T., 49-50)
Herbert John Fleure
Una delle antiche provincie irlandesi, che comprende la regione sud-orientale dell'isola. È limitata a N. dal Connaught, a NE. e a E. dal Leinster. Fu riconosciuta [...] di 200 m. sono piuttosto sterili. Sui pendii più bassi i depositi glaciali e i detriti formano un suolo che comporta una buona agricoltura mista. Nelle valli dove i materiali costituiti da antica arenaria rossa si sono accumulati mescolandosi con ...
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NON, Val di (o Anaunia; A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Valle laterale dell'Alto Adige corrispondente al tronco inferiore del fiume Noce, diretto per la maggior parte da sud a nord e continuato poi, [...] S. Giustina è alto 144 m. sul pelo dell'acqua. La valle si apre solo a monte di Mezzolombardo poco prima dello sbocco nell'Adige detriti glaciali, la Val di Non è abbellita da una ricca e rigogliosa vegetazione; solo gli angusti fondi vallivi dove il ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...