PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] Soresina, Enciclopedia Diocesana Fidentina, Fidenza 1961, p. 332; A.P. Vella, The Tribunal of the Inquisition in Malta, La Valletta 1964, p. 66; G. Gonizzi, I cardinali della chiesa parmense: Ranuzio Pallavicino, in Gazzetta di Parma, 15 ottobre 1968 ...
Leggi Tutto
tre [in rima tree e trei; cfr. Parodi, Lingua 243, 251]
Alessandro Niccoli
Ricorre con notevole frequenza in tutte le opere; è presente anche nel Fiore ma non nel Detto.
La testimonianza più ampia e [...] di queste misure è evidente. Alcuni commentatori vogliono vedere un significato allegorico nel fatto che D., per discendere nella valletta dei principi, compie solo tre passi (VIII 46); un pari intento si potrebbe forse scorgere allorquando D ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] trionfo diplomatico concordando nel novembre 1323 il contratto nuziale fra il secondogenito Galeotto ed Elisa, figlia di Guglielmo della Valletta e nipote del legato della Marca, Amelio di Lautrec.
Le nozze furono celebrate con la massima solennità e ...
Leggi Tutto
PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] .
Il 3 dicembre 1963 l’Università di Torino riconobbe la Scuola di amministrazione industriale, intitolata a Vittorio Valletta, come scuola diretta a fini speciali e facente parte della facoltà di economia e commercio. Con il trasferimento ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] ".
Ed invero il C. fu artista dignitoso e soprattutto consapevole delle sue qualità come dei suoi limiti, tanto che Ippolito Valletta ebbe a dire di lui: "…non ha mai cercato di sforzare la sua natura… consolidò con studi pertinaci le sue attitudini ...
Leggi Tutto
SPERI, Tito
Maurizio Bertolotti
. – Nacque a Brescia il 2 agosto 1825 da Battista e da Angela Tortima.
Il padre, figlio di contadini, esercitò dapprima il mestiere di sarto, quindi la professione di [...] e meditò ai piedi del crocefisso; quindi fece testamento. «Conservò il suo sembiante lieto» (p. 141) durante il trasferimento alla valletta di Belfiore, dove fu giustiziato il 3 marzo 1853, ultimo a salire il patibolo, dopo il conte Montanari e il ...
Leggi Tutto
ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] e consolato da una visita che poterono rendergli il padre, la matrigna e il fratellino.
Morì il 7 dicembre 1852 nella valletta di Belfiore, il primo a salire il patibolo.
Fonti e Bibl.: Le notizie biografiche relative a Zambelli si ricavano dall ...
Leggi Tutto
Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] romana è da ricordarsi l'Anfiteatro, il maggior monumento romano di Sardegna (m. 88,50 × 72,90) ricavato da una valletta rocciosa e abbastanza ben conservato; e tra gli altri resti, la cosiddetta Casa di Tigellio, nel Corso Vittorio Emanuele, con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] e Pietro De Martino, e la biblioteca dei Girolamini, con i fondi ‘moderni’ appartenuti a Giuseppe Valletta, del quale avrebbe rinnovato l’impegno per la philosophandi libertas, soggetto squisitamente civile, annodato alla tradizione anticuriale ...
Leggi Tutto
SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] in pietra del medesimo stile e periodo proviene dalla zona della necropoli, posta a E del vicus sui versanti della valletta del Cantone, lungo il tracciato che collega Amplero alla valle del Fucino, con tombe su doppia fila a fossa rivestite ...
Leggi Tutto
valletta
vallétta s. f. [femm. di valletto1]. – Nelle trasmissioni televisive, la giovane assistente di scena che collabora con il presentatore, soprattutto in spettacoli di giochi e di varietà.
vallettismo
s. m. (iron.) La condizione e i tratti che caratterizzano una valletta di programmi televisivi. ◆ Alba Parietti non coglie al volo l’opportunità di fare una domanda a [Clemente J.] Mimun e visibilmente ne soffre, condannata eternamente...