Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] un gruppo maggiore a caratteristiche interne sue proprie, separato sia da Arezzo che da Aco-Sarius. Alcuni vasi della VallePadana pongono pure in rilievo le figure umane, di dimensioni maggiori ma spesso non uniformi. Tali figure possono poggiare su ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] e dal cippo. Questi ultimi hanno poi particolarmente cercato, come anche lo Hatt, prototipi nell'arte funeraria locale della vallepadana; i primi propendono verso una genesi locale. Si tratta in realtà di fatti di convergenza e di espressioni di ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] etrusca: litus tuscus (Serv., ad Aen., xi, v. 598). Ma l'espansione commerciale e politica etrusca nella Campania e nella VallePadana fece sì che monumenti e riflessi d'arte e. si trovino anche in queste regioni e vi abbiano perdurato anche dopo il ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] più giovane Età del Bronzo, che in Italia si manifestò con la cultura delle palafitte arginate, o terremare, della vallePadana, riconosciute a partire dal 186o. I rinvenimenti di Hallstatt in Austria (1846), di Villanova in Italia (1853), di La ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] di materiale litico; mentre è generalmente in uso la capanna rotonda in altri ambienti neolitici (Puglia, Abruzzo, VallePadana, Francia meridionale, Iberia). A Creta (Cnosso, v.), un complesso di abitazioni, sotto il cortile centrale del palazzo ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] a clima mediterraneo come la Calabria e la Sicilia; regioni influenzate dal clima continentale-balcanico, come le Prealpi e la VallePadana, il Carso, l'Istria e la Dalmazia. L'Epigravettiano di quest'area conservò i modi di sfruttamento dei ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] invece destinate al culto dei morti. A sud delle Alpi invece, soprattutto nelle palafitte e nelle terramare della VallePadana, il modello dell'abitato fortificato (peraltro per lo più non su altura), a tessuto insediativo fitto e planimetria ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Soc. Veneziana di St. nat. e del Museo Civico di St. nat., II, 1941, p. 301 ss.; P. E. Arias, in Atti Congr. Navigaz. VallePadana, Ferrara 1948, p. 353 ss. Rilievo assiro di Ninive: V. Place, Ninive et l'Assyrie, Parigi, ii, 1870, p. 135, tav. 43, 2 ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] Porta Leona, Porta dei Borsari, Arco dei Gavi, ecc.), ma furono certamente anche esportati in altri centri della vallepadana, fino a Ravenna. I calcari teneri trovarono, tra l'altro, uso - sempre a Verona - nelle antiche fortificazioni repubblicane ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] Milano 1991.
L. Malnati - V.M. Manfredi, Gli Etruschi in Val Padana, Milano 1991.
F. Rebecchi, Le città dell’Italia annonaria, in Storia scambi e di commerci tra Mediterraneo orientale e vallepadana, dovette avere singolare rilevanza nel Veneto fin ...
Leggi Tutto
padano
agg. [dal lat. Padanus, der. di Padus «Po»]. – 1. Del Po, del bacino, della valle del Po: Pianura Padana (o Padano-Veneta), pianura dell’Italia settentr. percorsa dal Po e dai suoi affluenti; è compresa tra le Alpi (a nord) e l’Appennino...
bigia
bìgia s. f. [dall’agg. bigio] (pl. -gie o -ge). – Nome di varie specie di piccoli uccelli passeriformi della famiglia silvidi, che nidificano soprattutto nella Valle Padana; specie più comuni: la b. padovana (lat. scient. Sylvia nisoria)...