. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] Toscana del sec. VI, ma che, secondo altri (Pareti), sarebbe piuttosto un alfabeto arcaico, anteriore alla conquista etrusca della vallePadana nel sec. VI.
5) L'alfabeto etrusco propriamente detto. È quello usato nell'Etruria propria, non solo, ma ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] è già lontano da Basilea. Nel marzo del 1536 infatti passa in Italia; attraverso i Grigioni, Coira e Chiavenna, scende nella vallepadana e si reca a Ferrara, alla corte di Ercole II d'Este e di Renata di Francia, dove si trattiene probabilmente dal ...
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Si chiama così la proprietà che hanno i corpi di aumentare la propria massa, assumendo nuova sostanza dall'ambiente che li circonda. Questa proprietà ha un carattere assai generale in quanto si riferisce [...] , perché si formi un nuovo internodio, sia pure della lunghezza di una frazione di millimetro; nella stagione più favorevole e nella vallepadana se ne contarono 9 in 24 giorni nella vitalba, 8 in 16 giorni nella bignonia, 11 in 13 giorni nella vite ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] (Pagliacci del Leoncavallo, Maschere del Mascagni), il suo campo d'azione restò circoscritto a qualche città di provincia della vallepadana e particolarmente alla sua città d'origine, Bergamo, ove s'aveva per lui un culto così tenace da indurre l ...
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LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] Uniti, il Giappone e l'Egitto.
Purtroppo in Italia la coltura del lino per fibre, già florida un tempo nella VallePadana (Lombardia, Piemonte, Marche, Emilia e Romagna), è andata negli ultimi anni riducendosi di molto.
Varie sono le cause di questo ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] Italia un massiccio attingimento dal sottosuolo ha provocato negli ultimi anni l'impoverimento degli acquiferi: in alcune zone della VallePadana l'abbassamento del livello di falda è stato di qualche decina di metri. Il cambiamento del clima, con la ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] diffusa verso il nord, in Toscana (nel 1468 nella piana di Pisa, secondo la citazione del Targioni Tozzetti) e nella VallePadana. Quivi la troviamo per la prima volta argomento di due lettere del duca Galeazzo Maria Sforza, portanti la data del 27 ...
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TELEVISIONE (XXXIII, p. 439)
Luigi RACCA
Dopo il 1935 nessuna radicale innovazione, paragonabile a quella del passaggio dai sistemi di analisi a sistemi meccanici (cellula fotoelettrica, disco di Nipkow) [...] di installare le stazioni trasmittenti su colli o montagne dotate di orizzonti molto vasti e bene accessibili; l'intera VallePadana può essere in tale modo coperta con tre o quattro stazioni installate ad esempio a Superga presso Torino, a ...
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LAGUNA
Arrigo LORENZI
Alessandro GHIGI
Enrico COEN CAGLI
. Si chiamano lagune gli spazî d'acqua poco profondi lungo le coste, separati dal mare per mezzo di strisce di terra (frecce litoranee, cordoni [...] o di Venezia) sboccante poco sotto la foce d'Adige.
Frattanto, per i sempre più estesi disboscamenti effettuati in tutta la vallepadana e nelle alte convalli alpine e appenniniche, cresce a mano a mano il tributo dei materiali convogliati al mare, e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] l'esito della campagna fu irrimediabilmente compromesso nonostante gli sforzi disperati del G. Poi, nel novembre, giungeva nella vallepadana G. Frundsberg, a capo di 11.000 lanzichenecchi; alla fine dello stesso mese moriva Giovanni delle Bande Nere ...
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padano
agg. [dal lat. Padanus, der. di Padus «Po»]. – 1. Del Po, del bacino, della valle del Po: Pianura Padana (o Padano-Veneta), pianura dell’Italia settentr. percorsa dal Po e dai suoi affluenti; è compresa tra le Alpi (a nord) e l’Appennino...
bigia
bìgia s. f. [dall’agg. bigio] (pl. -gie o -ge). – Nome di varie specie di piccoli uccelli passeriformi della famiglia silvidi, che nidificano soprattutto nella Valle Padana; specie più comuni: la b. padovana (lat. scient. Sylvia nisoria)...