METAFONESI (fr. métaphonie; sp. metafonía; ted. Umlaut; ingl. mutation)
Giulio Bertoni
Col nome di "metafonesi" o "metafonia" si designa un fenomeno di armonia vocalica, per cui si verificano nelle lingue [...] toniche erano è e î. Per queste vocali possiamo constatarlo ancor gagliardo negli antichi testi dal Piemonte alle Venezie e di tutta la vallepadana; nei quali testi è e î, sotto l'azione di -i, volgono ad i e u. Oggi rimangono in più dialetti tracce ...
Leggi Tutto
MANSO (mansus)
Giuseppe FORCHIELLI
Anticamente designava il terreno affidato ai coltivatori negli stanziamenti o colonizzazioni primitive. La parola, connessa con mensura, comincia a comparire nelle [...] in mansi nelle terre di nuova colonizzazione o di bonifica, nel corso dei secoli XI-XII, in alcuni luoghi della VallePadana, per opera di grandi comuni (p. es., Mantova, Verona). Ma in tal caso manso era espressione neutrale per indicare il ...
Leggi Tutto
LA TÈNE, Civiltà di
Pietro Baroccelli
La floridezza degli ultimi tempi della prima età del ferro, o di Hallstatt (v.), aveva permesso che la civiltà e la cultura di La Tène sorgesse e si sviluppasse [...] allora, fiorenti l'industria siderurgica e lo sfruttamento delle ricche saline. Venivano intensificandosi le relazioni commerciali: per la vallepadana e i valichi alpini, sempre più frequenti pervenivano al Reno anche i vasi di bronzo e gli oggetti ...
Leggi Tutto
IDROPTERIDI o felci acquatiche
Adriano Fiori
Sono così chiamate perché vivono nell'acqua e costituiscono un piccolo ordine di piante affini alle vere Felci e specialmente alle Schizeacee e alle Ciateacee. [...] e A. filiculoides, si sono pure inselvatichite da noi in tempi recenti, nelle acque stagnanti o a lento deflusso della vallePadana, in Toscana e in Sardegna presso Cagliari. L'A. caroliniana si è pure naturalizzata nell'Europa centrale, in Francia e ...
Leggi Tutto
ZANI
Fausto Nicolini
. Secondo un'opinione, accennata già dal Perrucci (1699), svolta ampiamente dal Riccoboni (1723) e rincalzata ai giorni nostri da parecchi eruditi (De Amicis, Dieterich, Reich, [...] affidate le parti, generalmente comiche, di diavoli. Sennonché, sta in fatto che nelle compagnie comiche della VallePadana (la culla della commedia dell'arte) gli zani incarnavano originariamente due ignorantissimi e poverissimi villani o facchini ...
Leggi Tutto
FRINGUELLI (lat. scient. Fringillidae, dal nome del gen. Fringilla L.)
Ettore Arrigoni degli Oddi
Grande famiglia di Uccelli dell'ordine Passeres, definita dai seguenti caratteri: statura piuttosto piccola; [...] carni sono grasse e saporite. In Italia è ovunque (tranne la Sardegna) stazionario, nidifica soprattutto sui monti della vallePadana, ma è più abbondante durante il passo e nell'inverno. In Sardegna vive stazionaria una forma alquanto diversa (lat ...
Leggi Tutto
POSTUMIA, VIA
Giuseppe Lugli
Ebbe questo nome una lunga via romana che univa il mare Tirreno, da Genova, col mare Adriatico, a Iulia Concordia. Non tutto il percorso, però, va ritenuto come opera del [...] delle città dell'Italia settentrionale. In ogni caso durante l'impero la via Postumia divenne una delle più importanti della vallepadana, ed ancora oggi essa è in molti punti in efficienza, sebbene il livello sia stato rialzato e adattato alle ...
Leggi Tutto
FISTIONE TURCO (lat. scient. Netta rufina Pall. o anche Branta o Fuligula rufina; fr. brante roussâtre; sp. pato pelucón; ted. Kolbenente; ingl. red-crested pochard)
Ettore Arrigoni degli Oddi
Uccello [...] ; onnivoro; carni dure e poco saporite; vive bene in domesticità. In Italia di passo, anche invernale, discretamente copioso al sud e nelle isole, scarso nelle parti centrali, raro nella vallepadana; nidifica nelle isole e Puglie (Capitanata). ...
Leggi Tutto
FRATICELLO (lat. scient. Sterna albifrons albifrons Pall.; fr. sterne naine; sp. catalinita; ted. Zwergseeschwalbe; ingl. little tern)
Ettore Arrigoni degli Oddi
Uccello di statura piuttosto piccola [...] mm. Preferisce le acque dolci alle salate, depone uova macchiate; si nutre di pesci; le sue carni sono immangiabili. In Italia è specie di passo ed estiva, non uniformemente distribuita, abbastanza copiosa; nidifica nella VallePadana lungo i fiumi. ...
Leggi Tutto
STELLA, Augusto
Maria PIAZZA
Ingegnere minerario e geologo, nato a Chiari (Brescia) il 25 settembre 1863, morto a Roma il 28 novembre 1944. Nel 1892 era geologo rilevatore dell'ufficio geologico statale. [...] e Problemi geotettonici dell'Ossola e del Sempione, 1915). Studiò altresì i terreni quaternarî della regione padana (Sui terreni quaternarî della valle del Po, 1895) e le sue falde acquifere (Studî sulla idrografia sotterranea della pianura del Po ...
Leggi Tutto
padano
agg. [dal lat. Padanus, der. di Padus «Po»]. – 1. Del Po, del bacino, della valle del Po: Pianura Padana (o Padano-Veneta), pianura dell’Italia settentr. percorsa dal Po e dai suoi affluenti; è compresa tra le Alpi (a nord) e l’Appennino...
bigia
bìgia s. f. [dall’agg. bigio] (pl. -gie o -ge). – Nome di varie specie di piccoli uccelli passeriformi della famiglia silvidi, che nidificano soprattutto nella Valle Padana; specie più comuni: la b. padovana (lat. scient. Sylvia nisoria)...