Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] Malpigli è nota per gli studi di Domenico Sella, Contributo alla storia delle fonti di energia: i filatoi idraulici della VallePadana durante il sec. XVII, in AA.VV., Studi in onore di Amintore Fanfani, V, Evi moderno e contemporaneo, Milano 1962 ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] marzo 922 è a Verona: I diplomi di Berengario, n. 137, pp. 351-354). Ma solo la parte occidentale della vallepadana aderì al nuovo sovrano: buona parte dell'Emilia, la stessa Toscana, Spoleto, per non parlare del Friuli, rimasero invece fedeli all ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] sviluppo della cultura palafitticola lombardo-veneta e dalla cosiddetta ‛cultura terramaricola', i cui insediamenti furono stabiliti nella vallepadana e concentrati soprattutto a ovest del Panaro, nelle province di Reggio Emilia, Parma e Modena. Il ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] a) Tarda Età del Bronzo. − Ceramica delle palafitte e altre stazioni transpadane: P. Laviosa Zambotti, La civiltà enea della VallePadana studiata specialmente nella ceramica, in Studi Etr., xi, 1937, p. 9 ss.; P. Castelfranco-G. Patroni, in Mon. Ant ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] parte l'effetto indotto dagli esempi che provenivano dal movimento sindacale e socialista, sviluppatosi da più di un quindicennio nella VallePadana, la cui cultura, come si è visto, era un cemento essenziale, che tuttavia filtrava in modo elementare ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] e ferroviari, e nominò (20 settembre) il prefetto Mori capo di tutte le forze di polizia della media e bassa vallePadana, con compiti di ripristino dell'ordine pubblico. Ma il Mori il 22 dicembre diede le dimissioni, lamentando che ai provvedimenti ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] l'altro a Pinerolo, pedina preziosa della Francia in Piemonte e vera e propria testa di ponte per una calata verso la Vallepadana, in cambio di Alba e di una manciata di terre nel Monferrato, passato ai Nevers) o delle profonde lacerazioni che da ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] , di luce, di orizzonti, di culture. Terra stretta, scoscesa, tortuosa, avara di larghe pianure, con la sola eccezione della VallePadana, lascia vedere ovunque i segni di una antica e intensa presenza dell'uomo, che ha saputo, nel corso dei millenni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] a cura di L. Punzo, Milano 1996.
R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, 2° vol., Dalle prime lotte nella VallePadana ai fasci siciliani, Torino 1997, pp. 289-368.
S. Miccolis, Labriola Antonio, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] , pp. 39-43; M. Pellegri, Sculture romaniche a Parma, Parma 1965; A. Bertolucci, Dopo l'Anno Mille. Il Romanico nella VallePadana, Roma 1965; F. Coppadoro, Battisteri lombardi dalle origini al XII secolo, AC 53, 1965, pp. 235-255; A. Emiliani, in ...
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padano
agg. [dal lat. Padanus, der. di Padus «Po»]. – 1. Del Po, del bacino, della valle del Po: Pianura Padana (o Padano-Veneta), pianura dell’Italia settentr. percorsa dal Po e dai suoi affluenti; è compresa tra le Alpi (a nord) e l’Appennino...
bigia
bìgia s. f. [dall’agg. bigio] (pl. -gie o -ge). – Nome di varie specie di piccoli uccelli passeriformi della famiglia silvidi, che nidificano soprattutto nella Valle Padana; specie più comuni: la b. padovana (lat. scient. Sylvia nisoria)...