IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] struttura della roccia. Su vaste zone poi l'argilla glaciale è coperta di torba; i depositi di torba formano fasce della barriera è quella occupata dalla conca del Lough Neagh e dalla valle del fiume Bann che ne è l'emissario e si dirige verso N ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] polari verso il nord, alla fine dell'ultimo periodo glaciale, e tutte le migrazioni umane primitive. I movimenti etnici decise infine di affidare al Comitato il compito di "decongestionare" la valle del Po e di avviare verso le zone di bonifica, o ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] Prealpi Carniche (massima loro altezza nel M. Plauris 1939 m.); la valle di Resia e la Sella di Monte Guarda (1682 m.) le separano terreni, ma anche quelli scistosi e quelli di trasporto glaciale e fluviale sono senza confronto più abitati di quelli ...
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SAHARA (A. T., 105-106 e 109-110-111)
Attilio MORI
Emile Félix GAUTIER
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Paolo GRAZIOSI
Francesco BEGUINOT
*
Generalità. - Il Sahara, chiamato talvolta anche Gran Deserto, [...] e che nell'uso corrente i profani chiamano epoca glaciale, nella quale già viveva l'uomo preistorico, il del Niger.
Tra lo sprofondamento del Mar Rosso e quello della valle del Nilo la catena arabica forma una fascia di penepiano sollevata fino ...
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GALLERIA (etimologia incerta; forse da Galilea [v.])
Gaetano MINNUCCI
* * C. I. A.
È, genericamente, un passaggio coperto dalla caratteristica forma allungata destinato a mettere in comunicazione [...] una sede coperta, cioè in sotterraneo, con ampî finestroni a valle, per difendere la sede della strada o della ferrovia dalle terreni eminentemente incoerenti (ad es., sabbie finissime del periodo glaciale impregnate d'acqua) e per tratti di sede di ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] Francesco e S. Maria, che portavano alle strade risalenti le valli del Parma e della Baganza. Più tardi, quando già era cominciato il Ceno dal Taro e dal Nure. Varî laghetti, di origine glaciale, si aprono, quasi presso il crinale, e fra essi il più ...
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IDROLOGIA (da ὕδωρ "acqua" e λογία suffisso delle scienze)
Mario Giandotti
Scopo della scienza idrologica è lo studio del ciclo terrestre che compiono le acque da quando, sotto forma di precipitazione [...] fusione di mc. 0,220 per ogni kmq. di superficie glaciale, mentre l'intero apporto di ablazione si può considerare di dell'amperometro allorquando l'elettrolito raggiunge l'involucro del pozzo a valle e il filo di rame in esso immesso.
Il circuito ...
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TURKESTAN (A. T., 66-67, 73-74, 92, 93-94, 103-104)
Giuseppe CARACI
Francesco ROSSI
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
S'intende con questo nome il complesso dei territorî compresi, grosso modo, fra [...] , anzi, spesso ristagnanti in piccoli laghi (d'origine glaciale; ma ghiacciai mancano ora nella maggior parte del Pamir), scendono di rado al di sotto dei 4500 m. Verso occidente le valli si fanno più anguste, le gole ripide e profonde, le nevi più ...
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GIURASSICO (o Giura, o Giura-liassico)
Carlo Fabrizio Parona
Così A. Brongniart e A. von Humboldt denominarono il secondo sistema (o periodo) del Mesozoico, che nella regione del Giura assume un caratteristico [...] Neo-Giurassico russo si estendono alle terre del Mar Glaciale Artico e al Pacifico settentrionale.
Per l'Africa è con calcari neri selciferi e fauna sinemuriana ad arietiti, nell'alta valle della Stura di Cuneo, e in calcari neri scistosi con fauna ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] che è l'arteria principale del traffico.
Risalendo la valle dell'Oder e quella della Luha suo afluente, si raggiunge Carpazî); il terreno è formato da alluvioni fluviali miste a depositi glaciali, le une e gli altri in parte ricoperti da loess. La ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
circo
s. m. [dal lat. circus «circonferenza, orbita; circo»] (pl. -chi). – 1. Edificio a pianta allungata, con uno dei lati brevi semicircolare e l’altro rettilineo, destinato, nel mondo romano, alle corse dei carri, alle lotte dei gladiatori...