Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] Ma l'espansione commerciale e politica etrusca nella Campania e nella Valle Padana fece sì che monumenti e riflessi d'arte e. ; una serie già Campana, al Louvre, 530-520; frammenti a Villa Giulia, circa 550-530 a. C.) o di edifici sacri (v. cerveteri ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] di uno zebù (animale raffigurato molto spesso sui sigilli protostorici della valle dell'Indo) posta accanto alla c. nel vaso suddetto, urnetta bronzea da Civita Castellana al Museo di Villa Giulia e molte tombe rupestri), occorre osservare che fin da ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] più alto numero di associazioni; il più alto rapporto tra cittadini e volontari si registra in Trentino, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Toscana, Marche, Liguria (con oltre 1000 volontari per 10.000 abitanti; il record appartiene alla ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Constantini nel 1440, da parte di Lorenzo Valla, e nella denuncia della mondanità del papato greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905, pp. 64-5.
V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, passim.
L. Fumi, Eretici in Boemia e fraticelli ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] le stesse cose ed altre simili per le casse della Valle d’Aosta, Marche e Lazio. In tutti questi casi spingendo province di Treviso, Venezia, Vicenza e nel Friuli-Venezia Giulia, nell’anteguerra e nell’immediato primo dopoguerra, i prestiti delle ...
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Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] , i cui statuti – sin dalle origini nel caso della Sicilia, a partire dal 1992 in Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Sardegna, con l’approvazione di specifiche leggi costituzionali di adeguamento dei rispettivi statuti ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] Castagnetti-Gian Maria Varanini, Verona 1989, pp. 87-328.
62. Giulio Schmiedt, Archeologia della laguna di Grado, in AA.VV., Grado e mosaico, pp. 295 ss.
68. Cf. Renato Perinetti, Valle d'Aosta. Le absidi dei primi edifici cristiani, "Bulletin d' ...
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La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] , si sostiene qui che «nell’agosto del 1944 la Valle d’Aosta si poneva all’avanguardia del movimento di resistenza G. Nevola, 2003 (in partic. G. Valdevit, Trieste e la Venezia Giulia. Una nazione che cerca lo Stato, uno Stato che pesa sulla nazione, ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] cocchio del giovane; il percorso si estendeva da Pisa nella valle dell'Alfeo fino all'altare di Posidone sull'Istmo. Il egli rivestito della corazza; un busto di Domizia (?); un busto di Giulia di Tito (?) e infine, la statua di Agrippina, anch'essa ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] pluralità dei culti Giovanni Paolo II l’aveva manifestata per la Valle d’Aosta: il 6 settembre 1986, in occasione della sua al sec. 14° e confermato agli inizi del sec. 16° da Giulio II. Il culto si articola fra due poli, un santuario urbano e ...
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traminer
tramìner s. m. (ted. Traminer 〈tramiinër〉). – Vitigno coltivato nell’Alto Adige (ma anche altrove, spec. nella valle dell’Isonzo e nel Collio, e in Alsazia), che riceve il nome dal comune di Termeno sulla strada del Vino (ted. Tramin...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...