MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] "essi non sono ingannatori. Essi fanno sinceramente, lealmente i loro interessi e quelli di una data parte, di un dato Zangheri, Storia del socialismo italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fasci siciliani, Torino 1997, pp. 492, 544; ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] probabilmente vi impiegò, se parzialmente o integralmente non è dato di sapere, la dote. In questo senso dovrebbe b. 229, Notaio L. Valle, prot. 5, c. 66; Ibid., Procuratori di S. Marco, Citra, b. 269 bis, passim;olim Procuratori di S. Marco, Misti, b ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] 'anno ricevette dalla marchesa una donazione di centodieci biolche di terra in Valle.
Durante la reggenza d'Isabella, quando colloquio che aveva insospettito ed irritato il papa.
Il C. non accompagnò Isabella nel viaggio che ella fece a Roma nel 154- ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] di confine, continuamente esposti non soltanto alle incursioni ed alle rappresaglie dei potenti vicini tirolesi, ma minacciati nella stessa sopravvivenza della loro signoria dalle esplicite pretese degli Asburgo al dominio della valle, i signori di ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] di spicco quali G. Gallina di Milano ed Erizzo di Genova, risaltò quella pronunciata dal L., difensore di Parri.
Egli non si contentò di estero fu Brusson, un paesino presso Saint-Vincent in Valle d'Aosta, da cui dovettero ben presto allontanarsi per ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] , sindaco non più di nomina regia di G. Bozzo - B. Merlano - M. Rabino, Milano 2004, pp. 69-75. Infine, per informazioni sulla famiglia si rimanda a M. Bottaro - P. Ottonello - E. Spada, La famiglia Podestà. Potere ed economia a Genova, Prà e in Valle ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] del Cialdini, di occuparne la sommità, ritenendola una posizione chiave per il controllo della valle del Volturno prevedeva la bipartizione fra un esercito permanente (composto da non più di 120.000 effettivi) e due riserve, destinate a completarne ...
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PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] da guerra, assai simile come concezione e particolari costruttivi alla fortezza di Ehrenbreitstein a Coblenza (1817) o al forte di Bard in Valle d’Aosta (1830) che non ad altre fortezze coeve (Wien, Österreichische Staatsarchiv, Kriegsarchiv, Ausland ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] sull'Appennino Romagnolo nell'alta valle del Montone. E dovette senza dubbio trattarsi di un tirocinio periglioso, perché prestigio personale del C. non fu tale da impedire a questo di continuare la sua carriera e di essere ancora temuto dai suoi ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] , forti delle basi nella valle, riuscirono a introdurre 300 fanti nella rocca di Faenza grazie a un complotto veneziane era in realtà più equivoca: Sanuto scrive che il papa "di Faenza disse non vol bastardi la domini, ma che [Venezia] l'aiuti a far ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...