Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] i più evoluti esempi di architettura federiciana; e la chiesa di S. Maria della Valle o della Scala di Messina, più nota come e ai castelli siciliani dell'ultimo decennio. A meno dinon estendere il discorso dall'arte federiciana in senso stretto ( ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , compiuta già nel 1562 per conto del Borromeo nell'arcidiocesi milanese, erano notevoli, e la visita della Valle fu molto accurata e il merito di averla compiuta non fu del B. meno che del Ferragatta. Ma i tre mesi che il visitatore spese, con tutte ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] . Il controllo del monte Vulture e della valledi Vitalba, attribuitogli il 30 luglio 1300, fu invece assegnato tre giorni dopo a Jean de Montfort.
Dato che ormai non sarebbe più tornato in Sicilia, il 24 ag. 1301 il M. donò al figlio Federico ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] sfuggire alla vergogna dinon poter fare l'ingresso ufficiale in Senato come procuratore, per non aver completato il versamento Prato della Valle. Feste, banchetti, saltuarie partecipazioni a pubbliche ricorrenze o cerimonie: il G. non ha una ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] gli permise il passaggio verso Como a patto che non pernottasse sul territorio milanese. Nell'agosto ricevette in enfiteusi dal monastero di S. Mauro i diritti che questo ancora possedeva in valledi Lanzo allargando così il potere della sua casa in ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valledi Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] della Val diNon, dove erano signori di castel Nanno, nella seconda metà del XV secolo avevano acquisito la signoria feudale nella zona della valle del Sarca, fra Trento e Riva del Garda. Il padre aveva considerevolmente contribuito all'ascesa della ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] di tutto lo Stato, posta com'era alla strozzatura tra il Dominio di qua e quello di là dal Mincio, all'imboccatura della valle che non solo come savio del Consiglio. Egli diceva di aborrire la licenza e la corruttela dei tempi presenti, ma dinon ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] , la carriera politica del G. non mancò di risentire dell'incidente bresciano: di ritorno a Venezia, gli fu negato in Prato della Valle, la ricchissima quadreria, che conteneva anche un suo ritratto a grandezza naturale, opera di Bernardo Strozzi, ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] provinciali fossero sovraordinati dei maestri giustizieri (tre, uno per valle, per la Sicilia), subordinati a un gran giustiziere che forse per una voluta indeterminatezza connessa al desiderio dinon limitare l'ampia discrezionalità del sovrano. E ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] Vitelli. Quest'ultimo però abbandonò l'impresa, rendendosi conto dinon poter espugnare la rocca dove si erano rifugiati i 27 febbraio.
Il 23 apr. 1484, Bernardino Della Valle, nobile romano di famiglia avversa a Girolamo Riario, scriveva da Roma all ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...