MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] la politica italiana era ormai dominata dai grandi partiti di massa e i socialisti non potevano competere con Democrazia cristiana (DC) e PCI , e in violazione delle norme edilizie, franarono a valle, gettando sul lastrico intere famiglie. Il M. nel ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di origini umili e figlio di un mercante di olio.
Dotato di capacità non comuni - nel Chronicon dell'arcivescovo di Salerno di S. Maria diValle Giosafat; sempre con tale qualifica figura come datario in assenza del cancelliere Roberto di Selby ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] come capitano generale dei Fiorentini, ma egli non accettò l'incarico. Probabilmente si era Valle, come pure di Francesco di Giorgio Martini, cui affidò la costruzione delle rocche di Mondavio e di Mondolfo. Oltre a questi lavori di costruzione e di ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] questo periodo storico i sovrani non vennero più sepolti nelle piramidi, ma in tombe profondamente scavate sottoterra, a Tebe, dove i faraoni risiedevano, in una valle che si trova sulla riva sinistra del Nilo e prende il nome diValle dei Re. Qui fu ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] degli idrocarburi nella valle padana, e il 29 genn. 1953 prese posizione contro il disegno di legge, poi approvato per "prevalenza" si doveva intendere non solo maggioranza nel capitale sociale, ma anche controllo di fatto da parte dello Stato. La ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] veneziani, che giunsero ad Avignone verso i primi di ottobre. I primi contatti non portarono ad alcun risultato e, nel marzo 1310 fu lo scontro con il patriarca di Aquileia in seguito alla dedizione di Pola e diValle in Istria i cui abitanti, ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] A rendere più misteriosa la data di morte del C. è non solo la mancanza di documenti che la testimonino sicuramente, ma a costui presta Euphilo. Introducendo la finzione dello smarrimento in una valle e due epistole, il C. compie quello che può essere ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] , sia cistercensi, sia di osservanza benedettina tradizionale. Ai monaci di Eberbach, nella valle del Meno, che rifornivano questo secondo lungo periodo del governo di Federico, non privo di tensioni e di momenti drammatici nel confronto con il ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] luglio 1402 ebbe il titolo di conte di Valsesia e Pietre Zumelle, col feudo della valle, mentre il fratello Manfredi ebbe in compagnia del fratello, si diresse verso Pavia, e di qui non avendo trovato accoglienza presso quel castehano, si rifugiò nell ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] furono ricacciate dal monte e, costrette a rovesciarsi sulla valle retrostante, furono sottoposte, oltre che al fuoco degli uomini moglie l'8 luglio - vanno malissimo e io non mi sento di fare da capro espiatorio"), sia per precise motivazioni ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...