CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] . ottenne il canonicato di S. Pietro in Vaticano, ceduto dal cardinale della Valle, e conseguentemente dovette Ma Erasmo ignorava che le critiche nel C. non si limitavano al piano filologico: contro di lui, in realtà, il romano aveva scritto una ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] non salvandone nessuna e accusandolo di volta in volta di mancanza d'ingegno, di presunzione, di scarso decoro religioso, di mediocrità, di continuo autoincensamento, di F. si avvalse anche dei consigli di Pietro Della Valle. Nel gennaio 1642 il F. ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Venetiis 1502, f. XLIXr; cfr. Hausmann). Nella scelta obbligata dei due fratelli non sono da escludere motivi di risentimento da parte di Paolo II nei confronti dei Della Valle, se durante il processo contro i presunti congiurati del 1468 Lelio fu il ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] contemporanei e interlocutori, come Pietro Della Valle, che nel 1640 gli dedicò il proprio trattatello Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, anzi è migliore di quella dell'età passata.
Al servizio del cardinale Borghese il G. si ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] apparso sull’Antologia romana nell’aprile 1787.
Non si conoscono fonti comprovanti un’attività librettistica di Petrosellini tra il 1766 e il carnevale 1771, quando tornò a collaborare col Valle scrivendo gli intermezzi Le finte gemelle per Piccinni ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] F. tanto aveva collaborato, il Mazzocchi, non inseriva gli Antiquaria Urbis in una silloge di vari scritti su Roma antica e nuova alcune collezioni private di antichità, tra cui quella del Colocci e quella del cardinale Andrea Della Valle, per la ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] , tutti risalenti all’età di Leone X, non mancano importanti attestazioni dell’attività di elegante poeta latino. Il valle dell’Inferno, tra il Vaticano e monte Mario, alla cui realizzazione egli attese già dal 1531, come sembra alludere la lettera di ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] non fece più ritorno in Toscana. Non si conosce l'anno didi Le Mans sono stati tratti i testi editi da L. A. Colliard in Il tema alpestre in due odi inedite d'un poeta italo-francese del Cinquecento: Barthélemy d'Elbène (Valico del Moncenisio e Valle ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] di adoperarsi per trovargli un impiego a Firenze.
Nondi Castiglione del Terziere: Andriuolo de Ochis, Castiglione del Terziere 1973; Insigni ac claro viro Pasquino de Capellis honorando secretario domini Mediolani, Fivizzano 1978; Philippo de Valle ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] , contenente 281 proverbi raccolti in Ovada e dintorni, nella valle dell'Orba, a Torino, a Genova e nei monti della quello di intendente generale per la provincia di Genova.
Fra le molteplici difficoltà, in un clima di diffidenza, fra i non sopiti ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...