MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] di entrare in familiarità con gli ambienti dell'aristocrazia e stringere legami con personaggi influenti: frequentò, tra gli altri, Francesco de Lemene, il cavaliere romano Stefano Pignatelli, il conte Luigi Valledi Saluzzo. Della prima, che non ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] le règne de Louis XI). Essa infatti non compare nelle Dissertations del 1756 e non risulta che sia stata stampata altrove, nel secolo XVIII, IV, Modena 1830, pp. 123 s.; C.A. Valle, Storia di Alessandria, III, Torino 1854, pp. 407 s.; F.F. Carloni, ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] didididididi Susa e, tre anni dopo, a quella dididididi opere erudite di storia locale in cui si eviti quanto di pesante, di imbottito di citazioni, didi una lingua popolare che nondidi consigliere dididi corte, didididi Stato didididi cura dididi ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] A. Carcano e rappresentato al teatro Valle nel 1841; Una giornata di osservazione nel palazzo della villa di S.E. il principe d. : quando nell'autunno del '67 i volontari garibaldini non poterono più essere arginati sulla frontiera, egli fu costretto ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] di Bradomin di R. del Valle-Inclán (Firenze 1946) e dell'Oceanografia del tedio di E. d'Ors (Roma 1943; Napoli 1984). Molti e di -38.
Nel campo degli studi francesi non si possono dimenticare il commento e la traduzione di G. de Nerval, Le figlie del ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] una certa tensione etica non negabile. Da non dimenticare infine la rete di intertestualità con la tradizione letteraria e trasformazioni nelle «Ester» di C. di P., Lope de Vega e Federico Della Valle, in Letteratura italiana, letterature europee ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] in lunghe dissertazioni, insomma la sua fama di "eruditorum cultorem". Con non minore enfasi vengono celebrate le sue virtù morali Rubea Valle prope Bruxellas, in Subsidia agiographica, III, Bruxellis 1895, p. 243; J. Molinet, Chroniques, a cura di G. ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] introiti derivanti dalla sua professione di pittore e di letterato non permisero al M. di condurre un'esistenza agevole. quel gran Zaramella Barba Menon Rava. Da Rovigiò bon Magon de la valle de fuora, Padova, P. Meietti, 1584 (alcuni sonetti e altri ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] era il momento della sincerità globale" ma "per scrivere occorre una sana ottusità, una decisione di autocastrazione. Certamente F. non si sentiva di essere ottuso e gli ripugnava castrarsi". Ancora alla fine dei suoi giorni, in un articolo su ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] alle odierne condizioni della R. Università di Genova: opere entrambe in cui non mancano pagine polemiche, specialmente contro i Liguria (1874); Savignone e val di Scrivia: passeggiate appennine (1874); La valle del Varo: passeggiate alpine (1875); ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...