Le operazioni inesistenti nel sistema dell’IVA
Pier Luca Cardella
Il trattamento tributario delle operazioni che vivono unicamente sulla carta (cd. operazioni oggettivamente inesistenti) e quello delle [...] di tale direttiva e, dall’altro, che i beni o servizi invocati a base di tale diritto siano utilizzati a valle disposizione in parola, v. Basilavecchia, M., In tema di recupero dell’iva non dovuta; presupposti, condizioni, modalità, in Riv. dir. fin ...
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Rapporto tra le fonti e ruolo della contrattazione
Gaetano Natullo
Il contributo esamina il nuovo assetto delle fonti di regolazione del lavoro nelle amministrazioni pubbliche (disciplina, organizzazione [...] merito delle questioni, occorre dunque verificare, a valle della nuova riforma, cosa è cambiato nell’assetto stessa contrattazione collettiva), la contrattazione collettiva non può intervenire, con la definizione di “steccati” in cui ciascun modello ...
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Concorrenza e antitrust. Nuova disciplina della cooperazione orizzontale
Roberto Pardolesi
Concorrenza e antitrust.Nuova disciplina della cooperazione orizzontale
La Commissione europea ha emanato, [...] il caso in cui il safe harbour, come su definito, non possa trovare applicazione, i soggetti interessati devono valutare se l’accordo l’accordo siano utilizzati dalle parti come componenti di prodotti a valle, la soglia del 20% per l’applicazione ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] dal 1823-24. Si trattava di nulla più che una dettagliata e perentoria proposta di riforma doganale, e non è da condividersi il giudizio , dove leggeva qualche giorno prima di morire una comunicazione sull'industria della valle del Liri.
Il D. morì ...
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Mario Nussi
Abstract
Viene esaminata la dichiarazione tributaria delle imposte periodiche, dei redditi e sul valore aggiunto, in particolare in ordine alla funzione, alla natura giuridica, agli effetti [...] per l’IRAP): lo stesso contenuto dell’atto si caratterizza non in termini di risultato (base imponibile o imposta che sia), ma con che (sia pure in via puramente eventuale) agiscono a valle dell’imponibile o dello stesso tributo lordo, e, d’ ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] municipale" (Miglio). Egli deplora la fine del libero Comune di Roma, non la fine della Roma antica, come gli umanisti del suo che si può seguire questo conflitto di base su tutti i piani (per esempio, Della Valle contro Santacroce) fin dentro le ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] formati più piccoli, fino a minuscoli libriccini di classici o di preghiere. Pur non essendo uno stampatore specializzato in figure, il messicano e i tre libri di Viaggi di P. Della Valle, 1650-58). Calarono i testi di diritto, le orazioni, le ...
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Contratti pubblici. Il contratto di disponibilita
Stefano Fantini
Contratti pubbliciIl contratto di disponibilità
Il d.l. 24.1.2012, n. 1 (sulle liberalizzazioni), convertito nella l. 24.3.2012, n. [...] Commissione europea (COM(2004)327), nel quale, pur non essendo fornita una definizione giuridica del partenariato, sono indicati ed “a valle” : «a monte, la presenza di una pluralità di finanziatori e di garanti, a valle la costituzione di un’unica ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] si colloca. Certo che il potente cardinale più che tanto non favorì il M., se questi tornò a Venezia a mani di A. Gritti (1523-1538), a cura di M. Tafuri, Roma 1984, ad ind.; Prato della Valle: due millenni di storia di un’avventura urbana, a cura di ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] alla dominazione austriaca, erano ormai così diffuse e sentite che le sue pagine peccavano inevitabilmente, se nondi viltà o di malafede, di scarso rapporto con la realtà. Né valse a riacquistargli il favore degli ambienti politici italiani l'altro ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...