CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] ancora nel 1852. Nello stesso tempo, aveva fatto rappresentare La Valle d'Andorra (libr. Giorgio Giachetti, Milano, teatro della Canobbiana, la coscienza dinon essere chiamato ad essere novatore e non cercò di esserlo" (Tebaldini). Non meno ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] aulico gli diede torto e dovette accettare che un commissario non solo occupasse militarmente il territorio usurpato, ma anche che sequestrasse il possedimento di famiglia nella Valle del Sarca come garanzia per il pagamento delle spese processuali ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] di Balon, nella valledi Chézery, di Gran-Confort, di Hérmance e di Bésinens, il contraccolpo finanziario seguito alla sconfitta di Savoia, fu seppellito nella chiesa di Hautecombe (Altacomba).
L'attività di E. non si esplicò solo nel campo militare ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] compagnia degli altri scienziati e turisti, solitario cacciatore nell'alta valle del Nilo. Nell'anno seguente fu designato a far l'onore di guidare la spedizione. Aveva ormai 66 anni, e la sua preoccupazione maggiore era quella dinon farsi ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] della scuola di Torre Spaccata); inoltre allestì, con Giacomo Balla, la mostra delle scuole dell'Agro tenutasi a Roma (Valle Giulia) in effetti il C. non si inserirà più in alcun grande movimento artistico, mostrando dinon sapere evolvere dal nucleo ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] ispirargli la passione per le industrie, poiché egli non avrebbe desiderato che avesse rivolto l'animo ad di minerale di ferro proveniente dalle miniere della Valcamonica e della Valledi Scalve, potendo usufruire della vantaggiosa disponibilità di ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] presentò quattro dipinti (Castello di Miolans, Paese dell’Oberland, Veduta nella valle d’Aosta e Veduta nella valledi Lauterbrunnen) e due disegni a seppia (Valle degli Ormonds e Valledi Meyringen) che, frutto di personali escursioni, rompevano con ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] . Bixio, da L'eredità dello zio buonanima di A. Palermi, di cui il G. curò anche la sceneggiatura; con la musica di D'Anzi: Ma l'amore no (1942), cantata da Alida Valli in Stasera niente di nuovo di M. Mattoli; Tu non mi lascerai (1942), cantata da F ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] Valledi Roma, compagnia Andò-Paoli-Gahdusio, 17 maggio 1911): dramma di ambiente romano moderno, arieggiante nel contenuto I fossili di ", rilevando che, pur piacendo al pubblico, non ebbe il potere di tenere a lungo il cartellone (A. Genina ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] progredire anche facendo assegnamento su sussidi chimici inorganici, non solamente quindi su quelli tradizionali, organici, come fino sull'idocrasia della Valledi Susa (1883), sulla colombite di Craveggia (1887), sulla savite di Montecatini (1888). ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...