BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] le prime leggi razziali fasciste, il giovane architetto decise dinon rinnovare la tessera d’iscrizione al partito, avvicinandosi, regolatore della Valle d’Aosta, mentre dal 1937 al 1939 fece parte della Commissione edilizia del Comune di Milano e ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] Valle). Il nome di B. ricompare poi in un documento pisano del 1380. Il 2 di giugno di quell'Anno l'operaio del duomo di sua Storia, dichiarando dinon conoscerne né la provenienza né le successive vicissitudini. Altri quadri di B. emergono grazie ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] tra Brunico (Bruneck) e Moriguelfo (Welsberg), la valledi Casiesi. Nel diploma relativo, il sovrano non definisce Poppone "vescovo eletto di Roma", ma lo indica semplicemente come vescovo di Bressanone. Lo qualifica tuttavia "Nostri fidelis", e ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] nella Valle Padana, dava il via ad un ampio programma didinon distribuire dividendi - Giustiniani perse la carica di amministratore delegato. Il F. riuscì a conservare quella di presidente, ma dovette accettare la tutela di un comitato di ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] sui marchesi di Saluzzo; il possesso dell'alta valle della Dora Riparia dava loro il controllo di tutta la valledi Susa e scese a Bologna e quindi in Toscana. Il suo piano non era di distruggere lo stato visconteo come avrebbe voluto il papa, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] relatività, accusate dinon aver ancora sufficiente riscontro o, per usare un’espressione di Karl Popper, ’Accademia delle scienze dell’Istituto di Bologna», s. VII, 1920, 7.
Bibliografia
G. Valle, La vita e l’opera di Augusto Righi, «Il Nuovo ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] ti sei messo in testa? (Roma, teatro Valle, 5 febbr. 1944); Con un palmo di naso (stesso teatro, 26 giugno 1944).
In suo carattere.
A Roma, città aperta seguirono una serie di pellicole dinon grande rilievo (e che talvolta si salvano solo grazie all ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] ispirati a quelli del Domenichino in S. Andrea della Valle, in diverse fasce del soffitto Sante e santi malinconia, s'avvilì, e quasi presago del fin de' suoi dì, non guari stette a terminarli"; e lo stesso autore riferisce dicerie secondo le ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] nella bassa Valledi Susa. Le due tavole ribadiscono i legami dello J. con gli avvenimenti più aggiornati delle corti francesi tra lo scorcio del Trecento e l'inizio del Quattrocento, con i pittori Jacquemart de Hesdin e Melchior Broederlam non meno ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] meravigliarsi che i contadini seguano la Federterra che pur dichiara dinon volere la terra per i contadini" (Zangheri). Nello , Mezzo secolo di anarchia(1899-1945), Napoli 1954, ad Indicem; L. Preti, Le lotte agrarie nella valle padana, Torino 1955 ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...